Cairoli e Pedreschi ci sono
E battono subito un colpo

L’anno olimpico inizia per Simone Cairoli con un bel “balzo” con l’asta. Il villaguardese è arrivato, nell’indoor nazionale di Padova, a 4,60 metri. Partenza incoraggiante anche per Gaia Pedreschi, nel doppio impegno ravvicinato sui 60 piani a Saronno. Nonostante la pandemia l’atletica prova a ripartire. A Padova in gara, solo nel salto con l’asta, Simone Cairoli. Il decathleta (31 anni) ha voluto mettersi alla prova in una specialità dove ha margini di miglioramento. Dopo aver superato al secondo tentativo i 4,60 ha provato i 4,75, personale indoor, fallendo i tre tentativi.

A Saronno di scena i velocisti, impegnati in una doppia prova sui 60 piani. Nel femminile Gaia Pedreschi nel primo impegno ha chiuso in 7”92 intascando il 9° posto assoluto. Nella seconda prova, il crono di 7”94 l’ha portata all’8° posto. Impegnate anche due portacolori dell’Albatese:l’Allieva Gae Cappelletti ha corso prima in 8”61 e poi in 8”70; la Junior Alessia Antoniol in 8”94 e 8”87. Nel maschile lo Junior del Cantù Atletica Thomas Cazzola ha chiuso 29° in entrambe le prove, in 7”48 e 7”50.

A Padova prima uscita anche per due velocisti griffati Multisport Cantù. Sulla distanza dei 200 metri gli Allievi Elia Cannataro e Filippo Molteni hanno messo a referto rispettivamente il tempo di 25”98 e di 25”30. Negli 800 metri erano in gara Veronica Paladino (22°, 2’34”40), Samantha Lopresti (25°, 2’37”78) e Francesca Ambrosino (27°, 2’40”36), tutti griffati Multisport Cantù. Negli 800 maschili buona prestazione per la Promessa Jonathan Tamborini (Multisport) 17° assoluto e vincitore della quarta serie in 2’01”02. Settimo posto a Bergamo nell’alto con 1,80 per Matteo Corvez (Rovellasca).