Atletica / Como città
Mercoledì 04 Maggio 2022
De Bernardi cin cin
Premiato con il vino
Tanto vino quanto pesa: sulle strade delle gare di atletica accade anche questo e a vincere, stavolta, è stato uno dei campioni comaschi
Tanto vino quanto pesa: sulle strade delle gare di atletica accade anche questo e a vincere, stavolta, è stato uno dei campioni comaschi.
«Il problema è che, vincendo, come premio mi hanno dato il mio peso in vino: 65 litri».
Massimiliano De Bernardi ne ha ricevuti di premi, per i tanti successi raccolti negli ultimi anni sulle strade e sui sentieri della Lombardia e di tutta Italia.
Quello però che gli hanno consegnato gli organizzatori domenica scorsa è davvero “speciale”.
Il menaggino infatti si è visto recapitare durante la premiazione, diverse cassette e scatole contenenti delle bottiglie di vino.
Il primo posto nel Trofeo Bradipo Zoppo, disputato a Bolladello di Cairate nel Varesotto, consisteva infatti in una quantità di litri di vino, pari al peso del vincitore.
De Bernardi ha fermato la bilancia a 65 chilogrammi e così ha dovuto portare a casa 65 litri di vino.
Sicuramente non era dispiaciuto, anche se, conoscendolo, si farà aiutare dagli amici e dai colleghi dell’Atletica Pidaggia, a “consumare” il premio, in tempi ragionevoli.
A proposito di tempo il comasco ha dovuto correre per 41’53” per portare a termine la gara varesina, della lunghezza di 12.250 metri su un terreno misto, diviso tra asfalto e sterrato, come compete ad un trail.
L’edizione del trofeo era la tredicesima e il menaggino, ha messo in fila tutti i duecento atleti che si sono iscritti.
Il rivale più vicino è stato Federico Pisani che ha accusato un distacco di 43 secondi. Il podio è stato completato da Marco Brambilla, che ha concluso la gara dopo 1’04”. Il vino, in particolare lo spumante, è stato il premio che hanno ricevuto i primi cento atleti della classifica.
Per De Bernardi è il terzo successo nelle ultime settimane:prima di Pasqua si è imposto nel Trail del ciliegio secolare a Triuggio e il 24 aprile nella Vivi Porlezza e adesso l’oro nel Bradipo Zoppo.
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