Giorgi, destinazione Olimpiadi
Tra scioperi di aerei e tifone

La marciatrice azzurra è partita per Tokyo: gareggerà il 6 agosto

È iniziata ieri mattina la “marcia” di avvicinamento alle Olimpiadi per Eleonora Giorgi. Con qualche contrattempo, come spiega la cabiatese.

«Per lo sciopero dei controllori di volo, ho dovuto prendere il treno alla Centrale di Milano per arrivare a Roma, da dove parte l’aereo per il Giappone -dice -. Fortunatamente il volo Roma-Tokyo non è stato cancellato».

Ma le “grane” non sono finite qui. «È previsto anche un tifone a Tokyo. Speriamo di riuscire ad atterrare», aggiunge Giorgi, con qualche apprensione.

A salutarla a Milano Elvis, il cane portafortuna che la segue anche negli allenamenti.

La cabiatese da Tokyo si sposterà a Sapporo, che dista 800 km dalla capitale, sede delle gare di marcia e maratona, con un clima meno torrido. Un particolare tutt’altro che secondario, visto che la 20 km inizierà alle 16.30 ora giapponese del 6 agosto.

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