Giorgi, premi senza confini
La celebra pure la Sicilia

La Sicilia porta bene ad Eleonora Giorgi. La ventiseienne cabiatese nell’isola ha stabilito due miglior prestazioni mondiali: il 18 maggio 2014 a Misterbianco, sulla pista intitolata al grande Pietro Mennea, quello dei 5.000 metri; domenica a Catania quello sulla trenta chilometri.

Per celebrare i due record, l’amministrazione di Misterbianco, ha premiato la comasca, con una targa e l’invito a tornare dopo le Olimpiadi, con una medaglia. E Rio è uno dei grandi obiettivi di Giorgi per la stagione appena iniziata.

«L’altro è la Coppa del Mondo a Roma – spiega la cabiatese -. Sono felicissima per la gara in Italia. Già mi immagino il tifo del pubblico, il calore delle persone lungo il percorso. I ragazzi con cui mi alleno al campo, si stanno organizzando per venire a fare il tifo in massa. Il livello della Coppa spesso è più difficile di quello dell’Olimpiade, e noi italiane abbiamo una grande tradizione da rispettare».