Giro in giro Bolettone. La doppia firma di Molteni e Mantica

È tornato il “Giro in giro del Bolettone” dopo due anni di stop. Ed è toccato al villaguardese Manuel Molteni riaprire l’albo d’oro con un largo successo. Nel femminile il primo posto è stato conquistato da Irene Mantica, che ha concesso il bis a tre anni di distanza.

Tutto all’Alpe del Vicerè

In 220 (un numero “frenato” dalle incerte previsioni del tempo) si sono presentati alla partenza ieri mattina dal parcheggio del campeggio dell’Alpe del Vicerè ad Albavilla (dove era posto anche il traguardo) per affrontare i 12 chilometri del percorso con il gran premio della montagna ai 1169 metri della capanna Mara.

Gli atleti hanno toccato la Baita Patrizi, dove è iniziata la salita che porta ai 1.137 metri della Bocchetta di Molina/ bivio capanna San Pietro, si sono inoltrati, dopo un tratto pianeggiante, sul sentiero dei Faggi fino alla Bocchetta di Lemna, per buttarsi, dopo aver scalato il punto più alto, nella discesa per il ritorno al parcheggio.

Il tutto avendo sempre accanto il Bolettone. Perfetta l’organizzazione a cura del Gruppo Bolettone, compreso il dopo gara con un ristoro di prim’ordine con il clou della pasta all’amatriciana.

I favori del pronostico per il successo era concentrati, a giusta ragione, sul villaguardese Manuel Molteni, con l’erbese Andrea Santambrogio che sognava il successo bis del 2019. Molteni, 35 anni, ha dimostrato di avere una marcia in più rispetto agli avversari.

Il portacolori del Gs Villa Guardia ha imposto, sin dalla partenza, un ritmo alto, facendo selezione, arrivando al traguardo (che ha tagliato con un grande sorriso) in solitaria. Per il villaguardese il gran tempo di 44’33”. Santambrogio (che nel 2019 si impose in 46’16”) ha dovuto accontentarsi dell’argento in 46’42”. Il podio, interamente comasco, è stato completato dall’altro portacolori del Gsa Cometa Pusiano, Matteo Porro in 46’59”.

La prova in rosa

Nel femminile Irene Mantica è riuscita a trovare il bis, vincendo anche l’edizione numero 47 del “Giro in giro del Bolettone”. La lecchese del Team Pasturo ha concluso con il tempo di 57’44” (nel 2019 aveva messo a referto 56’34”). Piazza d’onore per Sabina Rapelli (che lo scorso dicembre si era imposta nella Mezza maratona di Como) con il crono di 59’15”.

Sopra l’ora la terza, Elena Cailò, anche lei del Team Pasturo, in 1.00’42”. La mattinata si è conclusa con il “pasta party” è l’appuntamento per il prossimo anno. Il Gruppo Bolettone però non si ferma ed inizia la marcia di avvicinamento per il ritorno (dopo tre anni di stop) a maggio del trofeo nazionale Jack Canali, la più datata ed importante corsa in montagna sul territorio provinciale. L. Spo.