Molteni e Testa, gioielli Comense
Marinetti: «Abbiamo due talenti»

La squadra comasca gioisce dopo le medaglie ai Tricolori Cadetti

Due ori con Carolina Molteni e un argento con Lorenzo Testa. Ha brillato la stella dell’Ag Comense nei Campionati italiani Cadetti.

Un bottino da favola per l’unica società comasca presente a Parma nella rassegna tricolore per gli Under 16. Carolina Molteni è di Lipomo e fa atletica da quando era in terza elementare; Lorenzo Testa (e anche Alessio Sangiorgi, che è entrato nella finale dei 300 piani) è di San Fedele d’Intelvi e ha iniziato solo lo scorso febbraio.

Felici

«Siamo contentissimi -esordisce il tecnico nerostellato Marco Marinetti -. Ci credevamo:le possibilità di fare bene c’erano, ma andavano confermate».

Carolina Molteni era l’atleta da battere nei 300 ostacoli, visto che aveva il miglior tempo stagionale in Italia. «Certo, ma non era affatto scontato che riuscisse a vincere. Invece lo ha fatto, scendendo per la prima volta sotto il muro dei 45 secondi e tirando fuori il carattere. Un tempo ottenuto oltretutto in condizioni non ideali con la pioggia e la pista bagnata e al mattino presto. Di sicuro può andare più veloce».

Molteni (15 anni) non si aspettava di vincere «però credevo nelle mie abilità e grazie alla testa ce l’ho fatta -spiega -.Il successo è frutto dei tanti sacrifici e dei duri allenamenti: quattro volte a settimana, per almeno un’ora e mezzo».

La lipomese, che studia chimica al Setificio, è attesa al salto tra le Allieve. « I risultati di Parma potrebbero essere un buon punto di partenza ma cercherò sempre di migliorare», conclude.

Crede in un futuro positivo coach Marinetti. «Carolina è migliorata tanto negli ultimi tempi -dice .- Ha un carattere volitivo: ripete le cose, sapendo che prima o poi le farà bene. Ci lavora sopra e alla fine andrà bene».

Negli Under 18 per Molteni si aprono diverse possibilità. «L’anno prossimo faremo i 200 piani, che per lei sono una gara ideale -spiega Marinetti -. Ma non trascureremo 100, i 400 e i 400 ostacoli. E chissà potremo anche provare i 100 ostacoli. Carolina ha ampie possibilità di variazioni».

Sono invece ancora tutti da scoprire i limiti di Lorenzo Testa. 14 anni di San Fedele sino a febbraio faceva triathlon. «E’ arrivato alla Comense assieme a Sangiorgi, che era stanco del nuoto -dice Marinetti -.Entrambi si alzano alle 5.30 del mattino per andare a scuola (al Setificio Lorenzo; alla Magistri Alessio) e tornano a casa alle 9 di sera. Un bel tour de force».

Ostacoli

Testa i 300 ostacoli li ha corsi per la prima volta a luglio. «Non passa ancora l’ostacolo in maniera perfetta ma gli viene bene la ritmica e poi avevo visto negli allenamenti che andava forte - conclude Marinetti -.Non sapevamo dove sarebbe arrivato, non conoscendo gli avversari ma una cosa la sappiamo:ha un bel po’ di margine di miglioramento. E l’anno prossimo sarà ancora tra i Cadetti».

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