Sport / Como città
Venerdì 05 Giugno 2015
Fazzoletti azzurri ai tifosi
In dono domenica allo stadio
Iniziativa de La Provincia per la finale dei playoff per la B. Circa 5mila fazzoletti azzurri, tutti confezionati a mano dalle allieve del corso di moda della Da Vinci-Ripamonti,
Como
Circa 5mila fazzoletti azzurri, tutti confezionati a mano dalle allieve del corso di moda della Da Vinci-Ripamonti, saranno regalati domenica al Sinigaglia ai tifosi, in occasione della partita con il Bassano per la gara di andata della finale play off, insieme all’inserto “Como Olè”.
L’iniziativa - promossa dal nostro giornale - è stata possibile grazie alla generosità dell’imprenditore tessile Graziano Brenna, che ha messo a disposizione 250 metri del tessuto Newlife, un filato che viene ricavato dalle bottiglie di plastica riciclate. Il filato - tinto in filo in un azzurro chiaro che fa riferimento al colore della prima ma glia del Como e quindi lavorato dalla Tessitura Taborelli - è un progetto sperimentale promosso dalla rete di imprese tessili Il Filo d’Oro che vede coinvolti oltre a Brenna, Ambrogio Taborelli e Sandro Tessuto, il pratese Andrea Belli e il trevigiano Andrea Ongetta, ed è sostenuto dal Comune di Como, Unindustria Como, Corepla (Consorzio nazionale per la raccolta, riciclaggio, recupero degli imballaggi in plastica), A2A spa e Aprica, società del gruppo A2A Ambiente gestore a Como della raccolta rifiuti.
Per la confezione delle bandane 30x30 ci si è avvalsi della manodopera della 19 ragazze della 1 M del corso regionale moda della sede staccata di via Mascherpa della Ripamonti.
«Le nostre ragazze - spiegava ieri Manuela Galetti, responsabile della sede del corso moda dalla Da Vinci-Ripamonti - hanno lavorato per tutta la giornata, e se sarà necessario si rimetteranno all’opera domani». La confezione delle bandane è avvenuta totalmente a mano, a colpi di forbice, ma le caratteristiche del tessuto - che anche con l’orlo a vivo non si sfilaccia - non hanno reso necessaria la rifinitura con la cucitura. Appuntamento domenica allo stadio, quindi, tutti pronti a sventolare la bandana azzuzza.
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