Basket C: il Gorla a Domodossola
Zaccardini: «Partita non facile»

Dopo la sosta riparte il Gorla Cantù con la trasferta a Domodossola per l’ultima giornata d’andata della Dnc.

Gara spostata a lunedì (ore 20.30) a causa degli impegni di Antonio Visciglia come allenatore della Lombardia al Memorial Fabbri in Romagna; il tecnico canturino andrà direttamente in Piemonte in treno.

Inizia quindi per il Gorla un ciclo vitale di sei partite con avversarie di pari o bassa classifica. Contro Domodossola scontro diretto al quarto posto (con otto squadre racchiuse in quattro punti): i verbanesi reduci dalla semifinale dell’anno scorso hanno ambizioni d’alta classifica, nonostante quattro sconfitte negli ultimi cinque turni. Roster rodato e basato su due elementi pericolosi come il play tiratore Foti (16.7 punti con 36% da 3) e l’ala grande Villani (15.1 con 9 rimbalzi) oltre al centro albanese di 2.07 Gjinaj e la guardia Cerutti.

«È una squadra medio-giovane e meno blasonata di altre ma ben organizzata - spiega Gabriele Zaccardini, vice coach Gorla -. Foti nonostante sia un ’88 gioca con una padronanza da veterano e ha un tiro da fuori micidiale, Gjinaj è un giocatore di posizione su cui Scuratti avrà il suo bel da fare, mentre Villani è l’ago della bilancia fra interni e esterni nel suo ruolo alla Leunen. Dopo tre sconfitte di fila avranno voglia di riscattarsi. Ci aspetta una partita non facile. Ma la nostra ultima vittoria contro Gazzada non è stata un caso, è stata voluta e cercata. C’è infatti la consapevolezza che possiamo valere i primi posti: non è l’obiettivo, ma può essere uno stimolo».