Abbonamenti, tifosi caldi
«Riempiamo il palazzetto»

Clima di entusiasmo attorno alla Pallacanestro Cantù dopo l’apertura della campagna di tesseramento “All 4 One”

«La Pallacanestro Cantù è una passione nata da bambino e sono felicissimo di rinnovare». Si è presentato di primo mattino al Blackcourth Store di Cucciago, acquistando l’abbonamento di curva anche per il padre: il tifoso Alessandro Scaglione, 20 anni di Seregno, è il primo abbonato della Pallacanestro Cantù. La campagna abbonamenti “All 4 One” è iniziata ieri, con il periodo di prelazione e, in contemporanea, la cosiddetta “prima fase”, che consentirà a chi si abbonerà entro il 3 agosto di risparmiare sul prezzo dell’abbonamento, con la possibilità di assistere al primo – ed eventualmente secondo, in caso di vittoria – match delle qualificazioni di Champions League.

L’accoglienza della nuova campagna è stata decisamente differente rispetto a un anno fa: lo scorso anno l’impossibilità di abbonarsi al secondo anello, il settore più “popolare”, provocò un’insurrezione e una tensione notevole con la società. Così come fecero arrabbiare i tifosi le contestuali scontistiche previste per i settori “vip”.

Ora, la musica è cambiata. C’è un vento nuovo, cominciato a soffiare con gli abbonamenti per il girone di ritorno della scorsa stagione. I risultati poi fecero il resto, fino al record fatto registrare il 15 aprile in occasione del derby contro l’Olimpia Milano: 6.297 presenti al “PalaBancoDesio”.

L’impatto, quindi, è stato positivo, come conferma Francesco “Juary” Morabito, guida degli Eagles: «Questa campagna è nettamente diversa e migliore rispetto a quella di un anno fa, che ha portato ai noti dissapori con la proprietà. Siamo contenti, perché tocca tutti, e lo fa con prezzi accessibili, il che può essere un traino per far crescere il numero degli abbonati».

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