Allen, tegola davvero pesante
Salterà tutta la fase a orologio

Lesione muscolare di primo grado al flessore della coscia destra: il club stima i tempi di recupero intorno ai 20 giorni. E così, è arrivato anche l’esito dell’infortunio di Trevon Allen, fermatosi nei giorni scorsi mentre era in fase di riscaldamento.

L’entità dello stop costringerà il giocatore a saltare sicuramente tutta la fase a orologio: l’obiettivo è riportarlo a referto per la prima sfida dei playoff, quindi l’8 maggio. Tra l’altro è stato richiamato dal ritiro della Nazionale Under 19 a Novarello il giovane Gabriele Tarallo.

Intanto, alla vigilia della prima sfida della fase a orologio oggi a Osimo con Fabriano, è intervenuto anche Francesco Stefanelli: «Ci avviciniamo alla fase più delicata della stagione, in cui la posta in palio, per tutti, acquisisce ancor più valore. Tutte le squadre vorranno chiudere la stagione nel migliore dei modi, indipendentemente dagli obiettivi di ciascun club. Noi abbiamo la dichiarata ambizione di arrivare in fondo, prima però occorrerà affrontare nel modo giusto la fase a orologio, evitando di commettere errori».

Coach Marco Sodini l’ha definita «un nuovo inizio… finto». Questa è la cosiddetta “fase a orologio”, quattro partite che serviranno a determinare la classifica definitiva dei due gironi, per poter poi stabilire i tabelloni con relativi accoppiamenti per i playoff.

Cantù va quindi a esplorare il girone Rosso, cominciando questa sera – palla a due alle 18 al “PalaBaldinelli” di Osimo – il suo miniciclo affrontando in trasferta Fabriano. Una sfida contro l’ultima della classe, già retrocessa matematicamente in serie B, che servirà quindi poco a testare il clima playoff in cui tra tre settimane la S.Bernardo si immergerà in pieno. Con l’ovvia speranza che durino fino in fondo.

Cantù in queste partite ha la possibilità di insidiare il primo posto di Udine e dovrà comunque difendere il secondo dal ritorno di Pistoia. Intanto, c’è Fabriano: «È già retrocessa, ma il quintetto è importante. Avremmo voluto cavalcare le nove vittorie in dieci partite e il fatto che abbiamo prodotto buon basket anche in emergenza. Ma ho una fiducia incrollabile in questi ragazzi, rifarei tutte le scelte che ho fatto con loro e dobbiamo affrontare queste partite incurante di quello non possiamo dare, ma di quello che potremo fare».