Allievi, carezza a Cantù
«Una prova orgogliosa»

«La squadra ha dimostrato grande orgoglio, impegno, giocando tutta la gara al massimo delle proprie forze»

Una coraggiosa Cantù esce sconfitta a testa altissima contro la super armata Ax Milano. Gara particolare non solo per la difficoltà dell’impresa ma anche per tutti i problemi della vigilia legati all’emergenza Covid che hanno costretto la squadra biancoblù a dover rinunciare a tutto lo staff tecnico, oltre all’assenza di Frank Gaines sul parquet per le stesse motivazioni.

Partita in salita e densa di problemi che l’Acqua S. Bernardo ha disputato con grinta ed orgoglio, con i brianzoli che hanno anche “rischiato” nel finale di accarezzare il profumo della clamorosa impresa.

Uno spirito ed un agonismo molto apprezzati dalla dirigenza canturina, buon viatico per affrontare i match che decideranno il finale di stagione della truppa di coach Bucchi, come spiega il presidente biancoblu Roberto Allievi: «Abbiamo affrontato una squadra fortissima che, non a caso, è al vertice del nostro campionato. Il tutto in una situazione difficile e molto precaria: senza la possibilità di poter avere tutto il nostro staff tecnico e privi di un giocatore importante del nostro scacchiere sul parquet come Frank Gaines».

Il presidente ha parole di elogio per la sua truppa: «Nonostante tutti questi problemi oggettivi - continua Roberto Allievi - la squadra ha dimostrato grande orgoglio, impegno, giocando tutta la gara al massimo delle proprie forze, combattendo per tutti i 40 minuti contro un avversario del livello di Milano. Non possiamo quindi che essere contenti dello spirito e dell’atteggiamento di tutto il nostro gruppo per come ha cercato di ribaltare e attenuare tutte queste difficoltà».

© RIPRODUZIONE RISERVATA