Brienza ce l’ha fatta, in serie A con Pistoia

Pistoia e Nicola Brienza tornano in serie A. Grande impresa della squadra toscana, che in quattro gare si è sbarazzata di Torino, firmando un 3-1 non semplice da pronosticare alla viglia. Per Pistoia è stata una cavalcata straordinaria, che si è conclusa al PalaGianniAsti, di Torino dove ha piazzato il colpo del ko. Dopo aver vinto le prime due sfide al PalaCarrara, Pistoia era inciampata in gara 3 a Torino. Ma in gara 4 la squadra ha ritrovato concentrazione e forza, imponendosi 61-73.

Una partita di fatto già chiusa, o quasi, all’intervallo lungo (29-41), in cui Pistoia ha praticamente rinunciato a Copeland (0 punti, espulso per doppio antisportivo), ma che ha trovato ancora una volta un Varnado in giornata di grazia, con 26 punti: è stato in queste finali l’uomo in più.

Pistoia e Nicola Brienza ritrovano così la serie A, dopo aver eliminato ai playoff Piacenza, Cantù e Torino. Raggiante il tecnico canturino: «La forza di Pistoia è stata il gruppo. Già nella serie con Cantù e in quella con Piacenza, abbiamo sempre avuto la volontà e la forza di andare oltre le difficoltà. Dopo l’espulsione di Copeland, i ragazzi non si sono persi d’animo.

Lo scorso anno Verona ci ha fermati, e quella sconfitta ci è servita per centrare l’obiettivo: è una bella storia. Non siamo partiti con questa ambizione, ma il lavoro e la voglia dei ragazzi ha fatto la differenza».

Un successo che parte da lontano: «A darci la carica è stata la Supercoppa l’anno scorso. Da lì abbiamo cominciato a crederci».