Basket / Cantù - Mariano
Mercoledì 13 Settembre 2017
Cantù, gli Eagles a Gerasimenko
«Quest’anno non saremo a Desio»
Il secondo comunicato in pochi giorni. Anche stavolta il tifo organizzato si rivolge al presidente con il cuore in mano
Con il cuore in mano. E la testa alla Pallacanestro Cantù. Ancora una volta, ed è la seconda in pochi giorni, gli Eagles, il gruppo della curva biancoblù, prendono carta e penna e scrivono al patron Dmitry Gerasimenko.
E i toni, anche questa volta, sono forti.
Ecco il comunicato integrale:
Ciao Dmitry,
riteniamo sia il momento di mandarti due righe perche’ vorremmo
davvero che tu capissi cosa sta succedendo a Cantu’, senza dare
possibilita’ che il nostro pensiero ti arrivi in forma distorta o
riportato in maniera parziale.
Il primo anno sei arrivato a stagione in corso, e quindi e’ andata bene
cosi’.
L’anno scorso pero’ hai potuto lavorare da solo. Salvezza conquistata
alla penultima giornata, squadra costata un sacco di soldi, esoneri di
allenatori in una stagione pari a quelli visti negli ultimi 15 anni.
Poco tempo fa abbiamo scritto un comunicato in cui ti garantivamo il
nostro sostegno, a fronte di un impegno che vedevamo per portare avanti
il progetto “Pallacanestro Cantu’”, la NOSTRA SQUADRA.
Tecnicamente sei tu “il capo”, ma sai, quando si diventa proprietari di
una squadra si diventa comproprietari della squadra stessa insieme alla
citta’, perche’ come recitava uno slogan di qualche anno fa...
“LA PALLACANESTRO CANTU’ APPARTIENE A TUTTI NOI”...
Purtroppo, e nemmeno immagini quanto ci costa dirti quello che stiamo
per scrivere, la Pallacanestro Cantu’ ormai non e’ piu’ di Cantu’.
Nella sua storia MAI ci siamo sentiti cosi’ lontani dalla nostra
squadra, crediamo quindi sia il momento di esporre il nostro pensiero su
cosa “non va”.
In ordine sparso, non di importanza e nemmeno cronologico, alcune delle
cose che ci lasciano perplessi sono sotto gli occhi di tutti.
Come abbiamo gia’ espresso tramite comunicato, la campagna abbonamenti
assolutamente “fuori da ogni logica”, tema gia’ abbondantemente spiegato un paio di settimane fa.
L’assenza di una Societa’ sul territorio, che si manifesta con due
evidenti problemi: i continui sfoghi assolutamente destabilizzanti dei
giocatori sui social, senza che nessuno arrivi a “zittire” questo
atteggiamento infantile, e la mancanza di una figura di riferimento.
Ricambi continui di persone che dovrebbero relazionarsi con il pubblico,
creando una sorta di “filo diretto” tra squadra e citta’...
Non dovrebbe interessarci la gestione “sportiva”, di solito una curva
sostiene chi arriva a patto che dia l’anima. Quest’anno ci risulta
difficile non parlare. La scelta che viene fatta e’ spesso quella “meno
logica”. L’esempio del coach e del futuro del team manager sono
allucinanti. Richiamare l’attuale coach era la scelta in assoluto meno
popolare da fare ed invece puntualmente e’ stata fatta.
Le giovanili...due anni fa Campioni d’Italia under20 in un Pianella
pieno come mai nella sua storia, e adesso il totale distacco dal
Progetto Giovani.
Ma perche’?
Per concludere Dmitry, noi ti abbiamo sostenuto sempre, con la
riconoscenza e la fiducia che abbiamo ritenuto giusto dare a chi
arrivava per provare a sollevarci, ma adesso non ce la facciamo, davvero.
Troppe cose sono strane, troppe cose ci stanno facendo allontanare dalla
nostra passione, e la cosa peggiore, e’ che se ci stiamo “allontanando”
noi, che abbiamo dimostrato di mettere questa squadra come priorita’
assoluta nelle nostre vite, come si puo’ pretendere che resti
“innamorata” gente meno “passionale” di noi?
Per concludere, a malincuore, noi quest’anno a Desio non ci saremo.
Non abbiamo intenzione di rinnovare l’abbonamento. Proprio noi, che
aspettavamo il calendario addirittura per decidere i matrimoni!!!
A meno che davvero in queste settimane che mancano all’inizio del campionato
non dovessimo vedere dei segnali IMPORTANTI di riavvicinamento alla
citta’, partendo dalla modifica della campagna abbonamenti, continuando
con una ricostruzione societaria che al momento e’ imprescindibile per
fare in modo che...
“LA PALLACANESTRO CANTU’ APPARTENGA A TUTTI NOI”
Con la speranza di non restare inascoltati, come troppo spesso e’ successo a
chi ha provato a consigliarti solo ed esclusivamente per il bene della PALLACANESTRO CANTU’, ti
salutiamo.
Eagles Cantu’ 1990
PS: Ci avevi fatto una promessa...
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