Cantù, guardati le spalle
Le inseguitrici non mollano

Dopo sette giornate classifica molto corta alla spalle della capolista a punteggio pieno

Cantù non sbaglia un colpo, ma alle spalle della capolista le dirette concorrenti non sbagliano un colpo.

Sette vittorie su sette per la S.Bernardo-Cinelandia Park, 14 punti in classifica, ma Udine e Torino sono un gradino sotto, a quota 12. Torino ha battuto Piacenza 82-73 l’Assigeco Piacenza, prossima avversaria di Cantù domenica alle 18: tra i piemontesi, cinque giocatori in doppia cifra (Scott, Davis, Toscano, Landi, Alibegovic), mentre nella squadra emiliana spiccano i 16 punti dell’ex canturino Cesana.

Udine, senza le ali Antonutti (positivo al Covid) e Italiano (febbre) si è imposta a Capo d’Orlando in rimonta: grandi prestazioni per Walters (21 punti, 9/9 da due) e da Giuri (20 punti, segnati quasi tutti dopo l’intervallo lungo).

Jazz Johnson, ex play canturino, è tornato a colpire. Con 33 punti, segnati nella sfida vinta dopo un tempo supplementare da Pistoia contro l’Urania Milano 90-81, ha conquistato il titolo di “pistolero” della A2, bissando la prestazione fornita in finale di Supercoppa contro Treviglio. I bergamaschi sono a 10 punti come i toscani e hanno vinto la loro quarta partita consecutiva: successo in trasferta (69-78) contro Biella, che resta ancorata a 0 punti al pari di Orzinuovi.

Involuzione per Mantova, al terzo stop consecutivo: dopo aver perso a Desio, è stata battuta anche dalla Bakery Piacenza in casa e dalla Jb Monferrato.

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