Cantù ko nel derby
Ma cade a testa alta

Nulla da fare per Cantù e per i suoi quasi 6mila tifosi. L’EA7 vince a Desio (79-85), trascinata da un Simon eccellente (26 punti)

Il derby è di Milano. Nulla da fare per Cantù e per i suoi quasi 6mila tifosi. L’EA7 vince a Desio (79-85), trascinata da un Simon eccellente (26 punti). Per la Forst, 20 Johnson e 19 del neo acquisto Calathes. Parte forte Milano e grazie agli 8 punti di Simon va 6-13 al 4’. Di qua risponde Darden con 7 punti per l’11-15 un minuto dopo. L’EA7 spara 4/4 dai 6.75 e fila via sul 13-20 al 6’30”. Si accende Johnson - nel frattempo ha fatto il proprio debutto con la maglia canturina l’ultimo arrivato, Pat Calathes - e all’8’ è 18-20. Il greco mette 7 punti in un amen e la Forst chiude avanti il 1° quarto (25-24). Il match resta equilibrato (31-30 al 13’), poi la Forst prende un leggero vantaggio (45-39) e chiude il tempo sul 45-41, con Johnson a quota 15 personali e Darden a 14. Di là sono 12 per Simon. Più reattiva l’Olimpia in apertura di ripresa: 47-52 al 24’, con l’area canturina ora non più impermeabile. Simon fa il diavolo a quattro e al 30’ gli ospiti vantano 14 lunghezze di margine (55-69). Fatale ai fini dell’esito della partita il 10-28 accusato in questa frazione. Cantù però non crolla e al 32’ rivede la luce: 62-69, con Darden da “4” e Calathes centro. Al 35’ lo scarto è di “soli” 6 punti (69-75), ma la Forst non coglie compiutamente l’attimo e si deve arrendere alla capolista.

© RIPRODUZIONE RISERVATA