Cantù, non solo Travis
Arriva anche Kariniauskas

Sarà anche arrivato Rimas Kurtinaitis, e sul mercato ha qualcosa in più di voce in capitolo, ma quello che fa - e sa - tutto è il patron in persona. I prossimi due contratti della Pallacanestro Cantù sono nelle mani di Dmitry Gerasimenko, che gestisce la situazione, tratta con gli agenti e tiene informati i suoi soci, anche a distanza.

Dunque, qualcosa si sta ancora muovendo. Detto di Romeo Travis, che il magnate russo conosce molto bene avendo già avuto a Volgograd, il prossimo nuovo acquisto dovrebbe essere quello di un - guarda caso - altro lituano, Vaidas Kariniauskas, playmaker alle Olimpiadi con la Nazionale del suo Paese e reduce da una stagione in A2 greca.

Andiamo con ordine, però. Travis è fatta, il contratto con la firma era atteso in sede ieri, non è arrivato, ma non c’è nulla di cui preoccuparsi, come predica Gerasimenko. L’accordo è cosa fatto, quindi siamo veramente ai momenti decisivi per l’annuncio. Lungo statunitense, ma naturalizzato macedone, di 31 anni e 201 centimetri, completa il reparto dei lunghi e potrebbe anche partire in quintetto insieme a Johnson, facendo uscire Lawal dalla panchina e potendo contare poi sul cambio di Callahan. Un acquisto, pertanto, di spessore.

Stessa cosa, in prospettiva, si potrebbe dire di Kariniauskas, per il quale - manco a dirlo - garantisce il connazionale allenatore. Nato nel 1993, a Rio ha terminato ieri la propria esperienza poiché la Lituania è stata travolta (90-64) dall’Australia nel primo quarto di finale. Il playmaker ormai prossimo biancoblù è rimasto in campo 5’28” realizzando 4 punti.