Cantù, nuovo partner americano
Per il palazzetto e per la squadra

Un salto di qualità, quello decisivo. Si apre domani una settimana clou per il futuro della Pallacanestro Cantù e del nuovo palazzetto. Il futuro sul campo e fuori, infatti, passa per l’accordo - ormai raggiunto e solo da sottoscrivere - con una corporation statunitense che avrà il compito di affiancare il marketing di club e Cantù Next alla ricerca di nuovi partner, dal naming dell’arena agli sponsor della squadra.

Un lavoro fondamentale e a 360 gradi, per una delle migliori e più importanti strutture americane. Che sbarca per la prima volta in Italia e che quindi, altrettanto per la prima volta, sceglie una piazza di basket e non di disciplina più popolare, tipo il calcio. E di ciò a beneficiarne dovrebbe essere tutta la Legabasket, non solo la Pallacanestro Cantù.

Nel know how dell’azienda ci sono brand di primo livello, che potranno essere più che interessati a entrare nel nuovo palazzo di Cantù, oltreché sulla maglia e nell’attività della squadra.

Si chiude così un cerchio importante, di un lavoro iniziato due anni fa e coronato con il pressing continuo di questi mesi: come detto, da qui passerà il futuro dei due grandi pilastri (casa e campo) della holding societaria. E in più, particolare da non trascurare, da questa intesa potranno trarre vantaggio anche gli attuali sponsor di Pallacanestro Cantù, che avranno così modo di interfacciarsi e collaborare con uno dei colossi mondiali del settore entertainment e dintorni.

E a proposito di entertainment, in settimana entrerà uno sponsor di peso tra quelli più importanti della squadra. Anche qui si tratta della chiusura di una trattativa cominciata tempo fa e che aveva già permesso, in gran segreto, di recuperare i fondi per l’operazione Gaines. Per un abbinamento, che, ancora una volta, dà alla società la possibilità di ingaggiare un grande campione in corsa.