Cantù, oggi la sfida a Caserta
Ma la sfortuna non dà tregua

Operazione aggancio, per non farsi agganciare. Questo il proposito con il quale la Mia scende in campo nel tardo pomeriggio odierno (palla a due alle canoniche 18.15) al PalaMaggiò di Caserta per affrontare la Pasta Reggia. Formazione, quest’ultima, che in classifica precede quella biancoblù di due lunghezze. Dunque, un successo dei brianzoli azzererebbe le distanze e li spingerebbe al 12° posto. Dovesse invece andar male, ecco allora che la Mia verrebbe raggiunta in terzultima posizione da una tra Varese e Pesaro alle prese con lo scontro diretto a Masnago. Ritrovandosi solo un paio di punti più su del fanalino di coda Cremona qualora la Vanoli sfruttasse il fattore campo nel match con Capo d’Orlando.

Ma al di là di ciò che accadrà sugli altri campi, la curiosità è in particolare attorno alla Mia per capire se saprà dare seguito ai significativi nonché confortanti progressi fatti segnare lunedì scorso contro Reggio Emilia in occasione del debutto di Recalcati in panchina.

Certo che le premesse non sono incoraggianti perché all’assai probabile rinuncia a Darden (che ha già saltato l’ultimo match per una lesione muscolare ai gemelli del polpaccio destro) si aggiunge un forte stato influenzale che proprio ieri ha colpito Acker, debilitando proprio colui al quale sarebbe stata destinata la maggior parte del minutaggio lasciato vacante dallo stesso Darden.

Con il febbrone, Acker è stato rispedito a casa prima dell’allenamento di ieri anche se poi è partito insieme alla squadra con destinazione Caserta. Da aggiungere inoltre che durante la seduta di ieri, Francesco Quaglia - che si stava allenando senza maschera protettiva - ha subito un altro colpo al naso già fratturato contro Reggio rimediando verosimilmente una nuova frattura che però verrà valutata (e semmai ridotta) domani. Insomma, non è che la fortuna stia proprio baciando Cantù in questo periodo...