Cantù, quelli tra “palco e parquet”
Gli 80 anni si festeggiano in scena

Quelli tra palco e parquet, storpiando un po’ il Liga. Tanto parquet e poco palco, almeno per Carlo Recalcati, Fabrizio Della Fiori e Pierluigi Marzorati che, nella prima assoluta, hanno fatto addirittura gli attori. E a dire il vero anche con buoni risultati, stando all’applausometro del teatro San Teodoro di Cantù.

Questa volta, a grande richiesta, si bissa. Appuntamento venerdì alle 21. Tre gli attori (Davide Marranchelli, Simone Mauri e Alice Pavan) per La città dei mille canestro - 80 anni di storia della Pallacanestro Cantù. Ma non è escluso che, anche in questa occasione, ci possa essere qualche “insider” a cambiare in corso una scaletta che è stata appositamente e molto ben costruita dal regista Christian Poggioni su un testo di Maddalena Massafra.

La sera della prima, come detto, sul palco ci è salito anche Fabrizio Della Fiori. E il “Ciccio” ha ancora ricordi nitidi. «Come faccio a dimenticarmi quell’esperienza? Fantastica - dice l’ex numero 8 in maglia canturina -. Ho provato delle emozioni uniche, la ricostruzione è stata incredibilmente azzeccata e identica alla realtà. Tanto che a un certo punto, girandomi verso il Charlie (Recalcati, ndr), mi è scappato un: “Ho i brividi addosso”. E lui: “La stessa cosa”. Vuol dire che i tre attori stavano colpendo nel segno».