Cantù regge bene un tempo
Poi esce Milano e si prende il derby

La S.Bernardo chiude avanti i primi 20’, ma nel 3° gli ospiti piazzano un parziale di 14-30 che di fatto chiude la gara.

Come da pronostico, il derby dell’ottava giornata di campionato di serie A se lo piglia Milano che al PalaBancoDesio supera Cantù con il punteggio di 89-71.

La S.Bernardo ha tenuto botta più che egregiamente nel primo tempo (chiuso avanti 44-43), ma al rientro in campo dopo l’intervallo lungo l’Ax fa valere la legge del più forte stampando un parzialone di 14-30 che sancisce in pratica la fine anticipata della sfida.

Da una parte i 18 punti di Smith e dall’altra i 24 di Rodriguez, con 8/10 nelle triple.

Occorre tener conto che Cantù non giocava praticamente da un mese (18 ottobre contro Venezia) e soltanto sabato, dopo aver recuperato gli ultimi suoi giocatori positivi al Covid, ha svolto un allenamento a ranghi completi.

Cantù approccia la gara nella maniera giusta, mentre Milano evidentemente no se coach Messina è già a quota due timeout richiesti dopo soltanto 5’ (17-6, con 8 punti di Smith). Cantù resta avanti bene (22-13 all’8’), ma in avvio di 2° quarto Rodriguez piazza un chirurgico 4/4 da nelle triple per il 30-32 al 13’. S.Bernardo sempre viva comunque per il 39-36 al 16’. All’intervallo lungo 44-43, con Leunen a 18 di valutazione in virtù di 8 rimbalzi e 5 assist.

Sono altre due triple a favorire il break di 2-11 che consegna il 53-64 al 26’, dopo che Pancotto ha perso Leunen (botta al polpaccio, non più rientrato). Ora l’Ax è in controllo, con i brianzoli che faticano a far canestro (56-70 al 28’). E alla terza sirena è 58-73.

Il derby non ha ora più nulla da dire e Milano se lo aggiudica per 89-71

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