Cantù stasera in Coppa
Un pieno di energia

Nemmeno il tempo per respirare, figurarsi per riposare.

La A2, anzi il calendario stravagante di Cantù, non consente soste. E allora, dopo la tre giorni di Coppa Italia conclusa con la sconfitta in finale contro Udine, la S.Bernardo può ributtarsi - anima e cuore – sul campionato. Che era ed è il principale obiettivo della stagione: tre partite consecutive in casa in una settimana per Cantù, c’è l’occasione per riavvicinare la vetta, lontana 6 punti.

Recupero

Stasera alle 20.30 Cantù affronta al PalaBancoDesio, nel recupero della 2ª di ritorno, una Pistoia che si è messa in luce fin da subito come una potenziale pretendente alla promozione.

L’ha dimostrato nelle primissime battute della stagione, vincendo la Supercoppa di A2 e l’ha confermato strada facendo, issandosi al primo posto alla pari di Udine.

Ma Cantù l’ha già battuta (e bene) all’andata e stasera punta al 2-0 nello scontro diretto. Che in un campionato incerto ed equilibrato come questo - con possibilità altissime di chiudere a pari punti -, sarebbe di capitale importanza in ottica playoff, per poter contare sul fattore campo.

Anche Pistoia era a Roseto in Coppa Italia, ma si è “riposata”, uscendo subito contro Ravenna. Cantù è invece arrivata stremata in finale e dopo tre giorni è già in campo, con tossine da eliminare subito.

«La nostra priorità sarà quella di recuperare energie fisiche e mentali – ha detto coach Marco Sodini - dopo essere andati probabilmente oltre i nostri limiti fisici, giocando tre partite in tre giorni appena usciti dal Covid. La nostra attenzione, però, dovrà essere rivolta a cancellare l’ultima partita, quella contro Udine, in cui le poche energie fisiche a disposizione non ci hanno permesso di essere performanti nel secondo tempo».