Cantù, trent’anni dopo
riecco Tullio De Piccoli

Il lungo brianzolo giocò nella Vismara nel campionato 1989-90.

Dei grandi giocatori che tra la fine degli Anni 60 e la fine degli Anni 80 hanno scritto le pagine più celebri e gloriose della storia della Pallacanestro Cantù si è detto e scritto sempre tanto. La maggior parte di loro non è mai uscita dai radar degli organi di informazione e spesso a costoro si ricorre per celebrare il passato, chiedere un parere, esprimere un giudizio. Insomma, sono rimasti attuali e costantemente all’ordine del giorno. Non così, invece - quantomeno per la maggioranza dei casi - per la generazione successiva alla loro.

Giocatori italiani che non hanno vinto come e quanto i loro predecessori, ma che pure hanno lasciato un segno profondo da queste parti. Protagonisti comunque, perché almeno sino ai primi anni Duemila gli stranieri non erano più di un paio per squadra.

E allora il senso di questa iniziativa “Dove eravamo rimasti?” è proprio quello di andare a recuperarli e sentirli per conoscere che ne è stato di ciascuno di loro una volta non solo chiusa l’avventura canturina ma la stessa carriera agonistica.

Riscoprirli e farli “ritrovare” al pubblico che ha avuto modo di vederli giocare oppure soltanto far conoscere a chi allora ancora non c’era e ne ha così magari solo sentito parlare.

Stavolta tocca a Tullio De Piccoli, nato a Desio il 5 marzo 1964, anche se in realtà è di Varedo. O almeno nel paesino della Brianza ha vissuto nei suoi primi 20 anni. Ala grande di 2.04 d’altezza, giocava nel campionato di Promozione quando Casalini e Cappellari dell’Olimpia lo “scoprirono” e portarono a Milano in serie A dove vinse uno scudetto e una Coppa Korac. Quanto a trofei, avrebbe poi conquistato una Supercoppa Italiana con la Virtus Bologna (1995) e una Coppa Italia, sempre con la Virtus nel 1997.

Una lunga carriera (14 stagioni, 1983-97) tra molte società: Milano, Fabriano, Venezia, Cantù (1989-90), Roma, Livorno, Bologna e Montecatini dove chiuse a livello di serie A per poi scendere di categoria a Padova in B.

In seguito ha preso il patentino di allenatore, ha guidato una squadra veneziana in serie C nel 2010, mentre attualmente è il coach del Noventa Padovana in Promozione.

L’intervista a De Piccoli sulla Provincia di domenica

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