Cantù, ultima chiamata
Se ci sei batti un colpo

Cantù-Pistoia è una delle partite – purtroppo lo è diventata - cruciali della stagione: sfida tra le ultime

Ci sono partite in cui “esserci” è importante a prescindere. I derby, le finali, gli appuntamenti con la storia. Può esserlo anche una “normalissima” Cantù-Pistoia? Certo che sì, perché questa è una delle partite – purtroppo lo è diventata - cruciali della stagione. Svolta, crocevia, punto di non ritorno: ognuno faccia propria la definizione migliore, ma il senso è quello lì.

È una partita fondamentale per Cantù, che cerca di respirare – sarebbe una boccata d’aria, non la salvezza definitiva – dopo otto sconfitte consecutive, il record negativo societario nella storia della Pallacanestro Cantù. Oggi a mezzogiorno al PalaBancoDesio serve un break, un appiglio che spunti per arrestare la caduta libera.

E Pistoia non è Milano: Cantù può farcela. Sei punti ha Cantù, altrettanti i toscani, per un scontro diretto che sarà importante vincere e, a ben guardare, sarebbe auspicabile anche vincerlo bene per la differenza canestri che si preannuncia decisiva in questa corsa per la salvezza, se il quadro resterà immutato fino a fine stagione.

© RIPRODUZIONE RISERVATA