E Cantù fa harakiri in casa
Piacenza prende e ringrazia

Passa Piacenza a Desio, e chi l’avrebbe mai detto. L’Acqua S. Bernardo fa harakiri e lascia i due punti a una squadra che prima di allora aveva vinto solo tre partite. Fanno male, anzi malissimo, i 95 punti subiti: 90-95

Partenza a handicap che più handicap non si può. A Piacenza non pare vero: prende, porta a casa e ringrazia. La conferma arriva al primo intervallo, con Sodini che le tenta di tutto per tenere in piedi la baracca a suon di cambi e la Piacentina che va alla sirena sul 20-28.

C’è bisogno di un’inversione di tendenza. Che arriva, con il vantaggio canturino del 16’ (38-37) per una situazione che si raddrizza fino al +2 all’intervallo lungo (47-45, con 12 punti di Allen e 11 di un Bayehe in palla).

Dall’intervallo sembra uscire meglio la S. Bernardo Cinelandia Park, che approfitta dell’inerzia a suo favore per andare via, ma Piacenza è in palla e torna sotto. Così come dice il tabellone al terzo riposo: 74-70.

La partita è da giocare. Ce lo conferma il nuovo vantaggio degli ospiti (79-80 al 34’), per un finale tutto da vedere. Talmente da vedere che a -21 secondi dal termine il risultato è 89-91. Tiro da tre dell’ex Pgc Chinellato, sbagliato. Rimbalzo di Morse e palla che resta alla Piacentina a 13 secondi dalla fine. Fallo di Johnson, due liberi di Bonacini: dentro tutti e due (89-93).

Si va di là a 12” dalla fine. Fallo su Johnson, che mette un libero solo. Rimbalzo lungo, catturato da Bayehe: Stefanelli va in entrata e sbaglia. È finita, anche perché Piacenza non sbaglia dalla lunetta: 90-95.