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Martedì 13 Luglio 2021
Frates non ha dubbi: «Sergio
Ha personalità e leadership»
Il direttore tecnico della Pallacanestro Cantù descrive il nuovo acquisto: «Si è guadagnato la fama del combattente»
Un veterano della A2 per la Pallacanestro Cantù: la società ha infatti annunciato l’ingaggio per una stagione, con opzione per la seconda (1+1), di Luigi Sergio.
Ruolo ala, 33 anni, nato a Maddaloni, si tratta di un giocatore esperto, un conoscitore esperto della categoria. Uno di quei profili che coach e società stanno cercando per completare il roster, operazione che – almeno per quanto riguarda gli italiani – è ormai quasi giunta a termine.
Sergio ha esplorato abbondantemente la serie A2, campionato in cui ha militato a lungo con le maglie di Forlì, Chieti, Bergamo, Ravenna e, nell’ultima stagione, Scafati: con il team campano ha vinto nel 2020 una Supercoppa di Lega2.
Giocatore versatile, esperto e di grande personalità, Sergio può occupare più ruoli. Grazie alla sua taglia robusta e alla sua fisicità in campo, può infatti ricoprire entrambi gli spot di ala. Inoltre, può essere prezioso anche dalla lunga distanza, con il tiro da 3.
Sergio ha iniziato il suo percorso cestistico nelle minors, formandosi nella sua città natale, Maddaloni, salvo poi trasferirsi a Campobasso e Bisceglie. Nella stagione 2012/13 arriva la prima chiamata importante, a Caserta in serie A, dove colleziona 18 presenze con un impiego medio di 7’ a partita. La stagione successiva scende di categoria, in prestito alla Fulgor Libertas Forlì. Nel 2014 torna ai piani alti, sempre a Caserta.
Dopo essere sceso in campo in 6 occasioni, sceglie di concludere la stagione a Chieti in A2, realizzando 9.8 punti di media. Altre due stagioni, prima di traferirsi a Bergamo per disputare l’annata 2017/18, chiusa a quasi 8 punti di media con il 42% da tre in 22’ di utilizzo. Resta in Lombardia anche l’anno successivo, confermandosi una pedina importante del roster bergamasco.
Nel 2019 il passaggio a Ravenna, con 7 punti in 22’ di media, con un ottimo 44% da oltre l’arco. Archivia il 2020/21 a Scafati giocando in 22’, totalizzando 7.4 punti e 4.6 rimbalzi con la canotta gialloblù.
«Firmiamo un elemento – ha commentato il direttore tecnico Fabrizio Frates – arruolabile in entrambi gli spot di ala. Sergio è infatti un’ala piccola che può giocare liberamente anche alcuni minuti nel “quattro”. Nel corso della sua carriera si è guadagnato la fama di grande combattente, per personalità e leadership, peculiarità che ha sempre dimostrato di avere in tutte le squadre».
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