«Gli Eagles da soli non bastano
Torniamo a riempire il palazzetto»

Francesco “Juary” Morabito: «Anche con Torino serve l’apporto di tutti i tifosi canturini»

Sodini chiama, Cantù risponde presente. Magari senza picchi – quest’anno sembra un’utopia riempire il “PalaBancoDesio” – ma qualcosa sembra muoversi.

E per la sfida contro la Fiat Torino di domenica tardo pomeriggio alle 18, qualche segnale incoraggiante c’è: la prevendita – dato di ieri sera - dice, infatti, quasi 600 biglietti venduti.

Mai successo prima, tanto che l’obiettivo – non dichiarato ma sperato – è un PalaBancoDesio con quattromila spettatori contro i freschi vincitori della Coppa Italia. È chiaro quindi che, questa volta, si chieda una risposta convincente.

E la curva non deluderà, anche se i tempi non sono semplici. È in corso un passaparola per richiamare questa volta anche qualcuno che magari non frequenta più Desio con assiduità, c’è comunque la rivalità con Torino che fa sperare in una presenza massiccia.

L’appello di coach Sodini è stato apprezzato. Soprattutto dai tifosi più caldi e affezionati: «Ci stava, contro Torino, ed è bello che un allenatore ci metta la faccia come fa lui - dice Francesco “Juary” Morabito, uno dei leader della curva -. Però tutti capiscono che non è un fatto “normale”. Alla prossima che si fa, un’altra chiamata alle armi? Andare al palazzetto per seguire la squadra dovrebbe essere un fatto naturale, non incoraggiato da un allenatore, che comunque reputo un grande trascinatore, uno che non è mai stato a Cantù e che ha capito al volo dove si trova. E gli Eagles da soli non bastano, serve l’apporto di tutti i tifosi canturini». 

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