Il piano di Cantù
«Più soldi per il club»

«Nel percorso che ormai da tempo è stato intrapreso abbiamo avuto consapevolezza che il brand Pallacanestro Cantù è molto forte. Il nostro impegno nel futuro sarà di rendere questo marchio sempre più importante, visibile e ambito. Riteniamo di avere messo in campo una grande vocazione alle strategie di marketing con uno scopo principale: supportare tutti i nostri sponsor grandi e piccoli. Sono gli sponsor la nostra forza vitale: con loro vogliamo costruire un futuro di reciproco interesse, fatto non solo di passione , ma di crescita in termine di immagine e visibilità». Fiero e al tempo stesso commosso, il presidente Roberto Allievi ha voluto far sapere al mondo che il club biancoblù è davvero tornato. Ci vorrà magari del tempo per recuperare quel posto d’eccellenza che ha spesso e volentieri avuto nel basket italiano ed europeo, ma intanto la società si è riappropriata di quella serietà che l’aveva sempre contraddistinta prima dell’infelice parentesi russa.

«Con il concorso di tutto il cda - la puntualizzazione - abbiamo iniziato un percorso di riassorbimento del debito lasciato dalla precedente gestione che riteniamo sarà concluso entro la metà del 2021. Voglio ringraziare tutte le persone e società che hanno concretamente contribuito a rendere questo percorso attuabile anche ristrutturando i loro crediti per far sì che Pallacanestro Cantù esista ancora. In questo senso considero queste persone come “soci” allo stesso modo di quanto lo siano i tifosi e gli sponsor. Contemporaneamente abbiamo iniziato un percorso di sviluppo del club per creare un nuovo modello di gestione, proiettato a un cambiamento di cultura sportiva. Abbiamo delineato un vero e proprio piano industriale che crei le condizioni di uno sviluppo all’altezza delle aspettative che ci impone la nostra storia».

Il presidente ha poi fatto cenno anche alla ricaduta che l’economia “interna” ha e avrà sull’aspetto sportivo. «Quest’anno , come il precedente , il budget messo a disposizione della squadra è molto contenuto. La pandemia e l’ammortamento del debito pregresso hanno consigliato tutto il cda a essere molto prudente. Abbiamo tuttavia molta fiducia in coach Pancotto e siamo sicuri che saprà costruire una squadra orgogliosa, attrezzata a lottare in ogni partita, in grado di darci soddisfazioni. Questa prudenza ci aiuterà, a partire dal prossimo anno, a investire sulla squadra un budget più importante per essere sempre più competitivi all’interno del nostro progetto di crescita complessivo».