Basket / Cantù - Mariano
Mercoledì 29 Dicembre 2021
Il preliminare di Champions
Rinviata la tappa dell’UnipolSai
Salta Meda: l’aumento dei contagi e il diffondersi delle varianti Covid costringe l’International Wheelchair Basketball Federation a rinviare a marzo 2022 l’inizio di tutte le coppe europee di pallacanestro in carrozzina
Rinviati i preliminari di Champions League a Meda. L’aumento dei contagi e il diffondersi delle varianti Covid costringe l’International Wheelchair Basketball Federation a rinviare a marzo 2022 l’inizio di tutte le coppe europee di pallacanestro in carrozzina.
Nei piani originali della federazione i Preliminary Rounds avrebbe dovuto disputarsi dal 3 al 6 febbraio. Tra le protagoniste dei turni preliminari, anche l’UnipolSai Briantea84 Cantù, che avrebbe dovuto ospitare e organizzare il girone A al PalaMeda. La Iwbf Europe è ora al lavoro per valutare come poter procedere con la Champions League. Maggiori informazioni saranno fornite nel prossimo anno.
Grande rammarico è stato espresso dalla Federazione Internazionale, come si legge nella seguente nota: «Come sempre, qualsiasi decisione di annullare una competizione non è facile, ma è stata presa per proteggere la salute e il benessere degli atleti e dei tecnici. Iwbf Europe è grata a tutti i club e ai tecnici per il loro continuo supporto all’EuroCup e per la loro comprensione in questi tempi difficili».
A commento della decisione di rinviare le gare le parole del presidente biancoblù Alfredo Marson, che si augura che il torneo possa presto disputarsi in sicurezza e che i canturini facciano tesoro di questo stop obbligato per prepararsi ancora meglio per questo importante impegno internazionale. «Purtroppo la situazione che stiamo vivendo ha portato al rinvio della Champions League - ha spiegato il patron brianzolo -. Noi restiamo comunque pronti, la nostra preparazione ha sempre preso in considerazione la partecipazione alla competizione europea. Un mese in più può essere utile per lavorare ancora meglio. Sperando che la realtà migliori e si possa tornare a disputare un evento di questo calibro in tutta sicurezza».
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