«Io e Dmitry che coppia
Ma in casa comando io»

Chi è Irina Gerasimenko?

«Una come tante altre. Donna, figlia e madre».

Qual è la storia di Irina Gerasimenko?

«Sono nata in Kazakistan, ma praticamente ho vissuto a Mosca, dove papà si è trasferito per lavoro. Ecco perché mi sento principalmente moscovita e non kazaka».

E come era l’Irina bambina?

«Nulla di non normale. Niente di speciale. Ho cominciato, come tutti quelli della mia età, dalla scuola. Ho scelto quella musicale. Poi via via tutta la trafila negli studi, fino alla doppia laurea: quella in ingegneria urbanistica prima e quella in management con indirizzo direzione del personale e aziendale dopo».

E con lo sport come siamo messi?

«Tutta la mia vita è dedicata allo sport. Ho praticato tante discipline, magari non raggiungendo risultati particolari, ma senza fare del movimento non potrei vivere. Una parte indispensabile della mia esistenza».

Quante volte, in questo frangente, si è sentita la moglie del capo e quante volte il capo?

«La moglie del capo, praticamente, sempre, principalmente se si parla di pallacanestro. Il capo soltanto a casa. Ma lì non si sgarra, e Dmitry lo sa bene. Comando io. Sempre e comunque».

Intervista di due pagine sulla Provincia di domenica 13 novembre