Irina: «Avanti per i playoff
E che bravo il nostro coach»

Sorride Irina Gerasimenko. Per la vittoria in primis, ma anche per i tangibili segni di miglioramento della sua squadra. Non era un compito facile piegare la lanciata leonessa bresciana ma sono bastate poche azioni per capire che la Red October non avrebbe fallito la missione.

«Sono contenta per il nostro successo, mai stato in discussione, e per l’ottima prova corale della squadra. Tutti hanno dato il loro prezioso contributo, battendosi con grande determinazione contro una formazione che all’andata ci aveva procurato un grande dispiacere. L’unico rammarico, ma questo non va ad inficiare le belle cose messe in mostra - tiene a precisare la presidentessa canturina - è quello di non essere riusciti a ribaltare la differenza canestri. Eravamo a un passo da questo obiettivo ma purtroppo non ce l’abbiamo fatta. Magari con una maggior attenzione nel finale potevamo farcela. O magari potevamo giocare un terzo quarto ai livelli degli altri, specialmente in alcune fasi d’attacco. La squadra comunque sta crescendo e i playoff sono un obiettivo che perseguiamo con grande determinazione».

Coach Bolshakov sta producendo un buon lavoro…«Sì, sono molto soddisfatta del nostro coach. Ho piena fiducia in lui. Kiril è una persona di grande esperienza ed è molto intelligente. Sa gestire bene i giocatori e il nostro gioco progredisce di partita in partita».

Capitolo Kariniauskas: è stata una sorpresa per tutti il suo abbandono improvviso… «Una grande, amara sorpresa - sospira la first lady -. Lui ha lasciato la squadra senza la nostra autorizzazione, con un pretesto circa stipendi non pagati. Confermo che tutti gli stipendi sono stati erogati. Il giocatore comunque non verrà sostituito. Acker è pienamente in grado di sostituirlo e lo ha dimostrato anche in questa partita».