Kurtinaitis: «Della Fiat Torino
bisognerà fermare i leader»

Nella consueta conferenza stampa di presentazione del prossimo match contro Torino (domenica alle 18.15 al PalaBancoDesio), l’allenatore della Red October Cantù, Rimas Kurtinaitis non cerca alibi, né scuse buone per buttare per qualche ora la palla dall’altra parte del campo in attesa di eventi: «La gestione delle palle perse è fondamentale», affonda il colpo, consapevole che tra infrazioni di passi e righe calpestate in malomodo («tre volte in una gara? È una cosa impossibile», commenta), sprona i suoi a mettere sul parquet tutta la concentrazione necessaria per uscire dalle situazioni più complesse.

«I miei giocatori – dice – devono guardare le partite di Eurolega e osservare quello che i migliori giocatori fanno nei momenti decisivi. Bisogna imparare a gestire la palla nei momenti topici nel modo giusto, facendo le scelte migliori e non, invece, perdendola banalmente come purtroppo è più volte successo nelle ultime sfide di campionato».

Non c’è una ricetta per affrontare la Fiat, se non quella di «pensare a noi, al nostro gioco»: «Torino è una buona squadra, con sei-sette giocatori leader e altri meno forti a dare il cambio dalla panchina. Dobbiamo essere capaci di limitare i leader, evitando che dai sostituti arrivino prestazioni inaspettate», continua.