La griglia di A2
Occhio a Udine e Torino

Una guida per orientarsi in un campionato che molti appassionati conoscono poco, fatto di squadre tutte da scoprire

Proviamo a fare le carte al campionato di serie A2, la nuova casa della Pallacanestro Cantù. Una guida per orientarsi in un campionato che molti appassionati conoscono poco, fatto di squadre tutte da scoprire.

Premesso che bisognerà aspettare la chiusura del mercato, ad oggi Cantù e Udine vengono accreditate dagli addetti ai lavori come le teste di serie del girone Verde.

I friulani hanno confermato l’ossatura dello scorso anno con Michele Antonutti, Marco Giuri e Vittorio Nobile. Hanno poi acquistato Trevor Lacey (ex Rostock, Germania), Ethan Esposito (20 presenze nella Big Sky Conference NCAA D1 con 18,3 di media a partita, 7,5 rimbalzi e 2 assist), Alessandro Cappelletti, Michele Ebeling (ex Ferrara) e Brandon Walters (ex KB Peja, Kosovo). Vale la pena ricordare che due americani di alto livello possono cambiare volto a una squadra, stesso discorso per gli italiani con esperienza nella categoria. In un campionato lungo come quello di serie A2 spesso a fare la differenza nel posizionamento in classifica sono pochi punti.

Subito dietro a canturini e udinesi si piazza Treviglio, una squadra interessante che si è rinforzata con due americani del calibro di Giddy Potts (ex Ravenna) e Wayne Langston (ex Urania Milano). Da tenere sott’occhio anche Torino, che l’anno scorso ha perso la finale playoff e, dopo aver chiuso il mercato degli italiani, deve ancora siglare i due americani e sembra vicina a Devon Scott, l’anno scorso nel campionato israeliano. Tra le formazioni di media fascia potrebbero uscire delle sorprese da Mantova, Urania Milano, Pistoia, Trapani e Piacenza (neopromossa). Spicca anche Orzinuovi, che ha fatto un mercato di livello firmando giocatori d’esperienza per la categoria come: Giga Janelidze (ex Verona), Andrea Renzi (ex Trapani), Nicola Giordano (ex Stella Azzurra Roma), Daniele Sandri (ex Napoli) e Lamarshall Corbett (ex Trapani).

Per quanto riguarda la terza fascia, le squadre che dovrebbero lottare per la salvezza sono: Biella, Piacentina, Capo d’Orlando e Monferrato.

Qui la sorpresa potrebbe essere la Piacentina che ha messo sotto contratto due americani di grande esperienza: Anthony Morse (ex Varese) e Nik Raivio (ex Urania).

Diamo anche un’occhiata all’altro girone cioè il girone Rosso, visto che a fine campionato le squadre dei due raggruppamenti si dovranno incontrare per stabilire le promozioni in serie A.

Qui oltre alle teste di serie, Verona e Forlì, occhi puntati su Ferrara e Scafati. Subito dietro: Eurobasket Roma, Chieti, Fabriano, Latina e Cento. Ravenna invece si è ridimensionata, mentre la Stella Azzurra dovrebbe puntare a un campionato tranquillo.

Il girone appare più equilibrato con tre neopromosse (Fabriano, Chiusi e Nardò) più una ripescata (San Severo). Sarà poi il parquet a dare i verdetti. La serie A2 è una categoria che lascia spazio a sorprese. La chimica di squadra e gli stranieri giusti possono infatti far fare il salto di qualità.

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