La notte di Cantù
Big match con Udine

Ci sono i desideri. E poi c’è la realtà che un po’ – ma solo un po’ – offusca i sogni. Il sogno era, per la S.Bernardo Cantù, arrivare al big match di questa sera contro la capolista Udine – palla a due alle 20 al “PalaCarnera” - per giocarsi il primo posto nel girone Verde di A2 e, soprattutto, farlo in condizioni di forma accettabili. La realtà però è un po’ più amara: Cantù è alle riserve di energia dopo mille problematiche a livello fisico – ma ha avuto una striscia vincente di 8 partite – e ha perso il derby contro l’Urania. E per stasera ha un punto interrogativo grosso così: Zack Bryant, ancora in fortissimo dubbio.

In questo terzo scontro stagionale (vittoria in campionato per Cantù, vittoria di Udine in finale di Coppa Italia) la S.Bernardo cerca quindi di assicurarsi matematicamente il secondo posto al termine del campionato: ha due chance – Udine oggi e Treviglio domenica – per farlo. Secondo posto vuole dire affrontare poi – nella fase a orologio – la prima e la terz’ultima in trasferta del girone Rosso e, in casa, la terza e la quarta sempre dell’altro girone. Dopo questo miniciclo di partite, la classifica sarà pronta per la composizione dei due tabelloni dei playoff. Di fatto, quindi, Cantù è ancora in corsa anche per il primo posto, prima dei playoff.

Cantù farà ancora di necessità virtù, attingendo dalle riserve energetiche, come già capitato nel corso dell’anno in particolare negli ultimi due mesi: «Cercheremo quindi di buttare sul campo tutto il desiderio che abbiamo di fare una grande partita. Per quanto possibile, infatti, cercheremo di mettere i bastoni fra le ruote a una squadra che obiettivamente ha dimostrato sin qui una certa superiorità su tutte le altre».

Dal 1 Maggio la squadra avrà una spinta in più: quella degli Eagles che ieri hanno annunciato il loro rientro sugli spalti per quella domenica.