La prima contro l’ultima
Cantù, occhio a non sbagliare

Prima contro ultima, testacoda, miglior attacco contro seconda peggior difesa. Si scelga pure la definizione preferita per l’inedita (sono tante quest’anno) sfida tra Cantù e Orzinuovi, settima giornata del girone Verde di A2, che andrà in scena stasera alle 18 al PalaBancoDesio.

Ma resta, pur sempre, una sfida che il calendario sembra servire apposta a Cantù per proseguire la sua striscia vincente che, in campionato, dura da sei giornate: un en plein che ha proiettato Cantù al vertice solitario della classifica già da due giornate, con solo due squadre a inseguire 2 punti più sotto, vale a dire Udine e Torino.

A guardare i numeri, anche senza andare troppo in profondità, basterebbe solo la classifica a far capire bene le differenze di valori: 12 punti Cantù, 0 Orzinuovi. Ma, gratta gratta, si arriva a un punto in cui anche le certezze granitiche possono – o potrebbero – essere un po’ in discussione. A partire dall’andamento delle partite dei bresciani. Che hanno rischiato di vincere la prima contro Torino, una partite poi persa nel finale in maniera rocambolesca. E che in seguito hanno spesso condotto a lungo le partite, salvo poi crollare nel finale.