Leunen si ritira
«Grazie a tutti»

Maarten Leunen si ritira. Il giocatore, ormai ex, ha deciso di interrompere a 36 anni la sua lunga carriera, ricca di soddisfazioni soprattutto nella sua lunga permanenza in Italia. Il “neo” è l’ultimo atto, ossia la retrocessione dello scorso anno proprio con la maglia di Cantù, che ha potuto ammirare la sua intelligenza tattica nelle sue due esperienze in Brianza. “Maarty”, ha vissuto la sua esperienza nel basket europeo dopo la Redmon High School giocando in Turchia al Darussafaka, in Italia con Cantù, Avellino, Fortitudo Bologna e ancora Cantù, intervallate da una stagione in Germania a Ulma. Sostanziosa la sua epopea canturina: negli anni dell’ultima gloria, dal 2009 al 2015, fino al ritorno la scorsa stagione. Due i trofei alzati: la Supercoppa con Cantù nel 2012 e, a Bologna, la Supercoppa di A2 e la vittoria del campionato. Tutti ne hanno sempre apprezzato la sua sagacia in campo: poco appariscente, ma tremendamente utile come cervello aggiunto della squadra.

Leunen ha affidato a Instagram il suo addio, in cui ha ripercorso la sua carriera: «13 anni. 5 squadre. 5 città. 3 paesi. Il basket è andato bene! Un semplice gioco ha permesso a me, alla mia famiglia e ai miei amici di vedere posti diversi, assaggiare cibi e vini incredibili e incontrare persone fantastiche». Tanti i ringraziamenti: «Voglio ringraziare ogni squadra, dirigenza, allenatore, compagno di squadra e, naturalmente, i tifosi. Ogni città in cui ho giocato è stata davvero fantastica per me e la mia famiglia! Ognuno di voi ha creato ricordi che custodiremo e ricorderemo per sempre!».