Lienhard: «Te capii il Charlie?»
È uno dei saluti più teneri
Non solo compagno nella Cantù vincente, ma da sempre anche grande amico di Recalcati
Non sono stati solo compagni di squadra in un epoca storica di grandi successi. E non sono rimasti semplici amici. Per Bob Lienhard, i compagni di allora sono la sua famiglia, a partire da Carlo Recalcati, Ciccio Della Fiori…
Abbiamo incontrato Bob in una delle sue rare uscite dopo un periodo piuttosto tribolato dal punto di vista della salute. Si sta riprendendo piano piano il gigante buono. La scorza del guerriero non l’ha mai abbandonato. La stessa che aveva in campo quando i suoi avversari di allora si chiamavano Dino Meneghin, “Art” Kenney, Chuck Jura, l’ha tutt’ora nella sfida per ritrovare la salute. Un caffè nel solito bar e un’occhiata alla Provincia. Il ritorno alla normalità è fatto soprattutto di queste ritrovate piccole-grandi consuetudini. “Te capii il Charlie?” dice in dialetto sorridendo. “Sono veramente contento per lui. La Pallacanestro Cantù ha bisogno di ritrovare un anima italiana, meglio ancora canturina. E Carlo è la miglior scelta. Gli auguro tutto il bene possibile”. Ed eccolo aprire la pagina del nostro quotidiano sulla pagina del ritorno di Recalcati sulla panchina canturina e mettersi in posa per una foto che vuole essere un sincero in bocca al lupo a uno della sua famiglia…
© RIPRODUZIONE RISERVATA
