Menetti: «Alla pari per metà gara
Poi Cantù ha vinto con merito»

«Se lo standard non è sufficiente per tutta la partita, la mia Treviso alla lunga può far fatica». Anche coach Massimiliano Menetti, tecnico della DéLonghi, ha messo in evidenza la differenza tra la Treviso del primo tempo e la Treviso della ripresa. Ma, nel complesso, la giudica una partita equilibrata: «Cantù ha vinto meritatamente, anche se i 10 punti concretizzati nell’ultimo possesso, probabilmente, non sono il vero specchio della partita, più equilibrata e combattuta di quanto non dice il punteggio».

Le percentuali stratosferiche di Treviso si sono poi abbassate dopo l’intervallo lungo: «Abbiamo svolto un ottimo lavoro nei primi 20 minuti. Poi, all’inizio del terzo quarto, abbiamo fatto molta fatica a livello offensivo, soffrendo soprattutto alcuni giocatori che si sono messi in ritmo. Non abbiamo trovare le contromisure, non abbiamo fatto circolare bene la palla e a quel punto siamo diventati prevedibili: è un punto si cui dovremo lavorare».

Non tutto è quindi da buttare, per il coach dei veneti: «Oggettivamente abbiamo fatto tante buone cose, ma abbiamo la necessità che tutti siano almeno sufficienti, per tutta la partita. A un certo punto siamo diventati troppo altalenanti, anche individualmente, e questo fatto purtroppo l’abbiamo pagato con la sconfitta».

Per la DéLonghi è una sconfitta che fa male, ma che non compromette nulla nella corsa ai playoff, su cui era comunque già ben instradata. Nel prossimo turno, al Treviso affronterà in casa la Unahotels Reggio Emilia