Basket / Cantù - Mariano
Venerdì 14 Febbraio 2020
Next Gen Cup, Cantù fa pari
Qualificazione: è tutto ancora aperto
L’Acqua San Bernardo Cinelandia a Pesaro spreca un grande vantaggio contro Reggio Emilia: gara due è subito oggi
S. BERNARDO – CINELANDIA CANTU’ 76
GRISSIN BON REGGIO EMILIA 76
(26-20, 43-33, 69-54)
S. Bernardo-Cinelandia Cantù: Caglio 8, Lanzi 2, Arienti 2, Sacripanti ne, Procida 15, Di Giuliomaria 15, Quarta 12, Mirkovski, Ziviani 13, Boev, Bresolin 5, Marazzi 4. All. Costacurta, Vice All. Di Giuliomaria.
Grissin Bon Reggio Emilia: Carta, Porfilio 22, Soviero 14, Riccò 4, Maddaloni, Soliani 4, Besozzi 2, Codeluppi ne, Lusvarghi 4, Cham 6, Diouf 20, Press ne. All. Menozzi, Vice All. Rossetti, Di Paolo.
Un quarto di finale molto intenso e mai scontato quello tra Pallacanestro Cantù e Grissin Bon Reggio Emilia. I ragazzi di Coach Costacurta giocano 30’ davvero impeccabili, guadagnando anche delle distanze considerevoli; ma la resilienza degli Emiliani nell’ultimo periodo è davvero notevole e, imbeccati da un concretissimo Soviero, i biancorossi riescono a guadagnare il pareggio al 40’.
Avvio di gara molto positivo per i canturini, che grazie a Marazzi e un indiavolato Di Giuliomaria mettono a ferro e fuoco la difesa di Reggio, volando 11-3 al 4’. Porfirio sgancia una bomba, Di Giuliomaria replica dal pitturato, poi Soliani è pronto dalla distanza, e insieme ai liberi di Lusvarghi, e Diouf, consente alla Grissin Bon di impattare 13-13 al 6’. Bresolin fa 1/2 dalla lunetta, Diouf invece è preciso e completa il sorpasso per i suoi; ma la reazione della S. Bernardo non si fa attendere, e con un break di 7-0 firmato Caglio e Quarta, riprende immediatamente il comando. Negli ultimi secondi, Ziviani realizza in arresto e tiro, Diouf risponde dall’altra parte del campo, ancora Ziviani si alza dalla distanza e Riccò punisce con la stessa moneta, fissando il punteggio sul 26-20 al 10’.
Si riparte con i canestri di Caglio e Quarta, Lanzi porta al ferro la penetrazione, quindi Cham trova i primi due punti della frazione per i biancorossi. Porfilio sfrutta il giro in lunetta, Di Giuliomaria è un cecchino dall’arco, Porfilio insacca ancora da tre e concretizza il contropiede che tiene Reggio Emilia 35-29 al 16’. Procida infila dall’area e anche il libero aggiuntivo, Diouf non sbaglia dalla linea della carità, quindi arriva Ziviani dall’angolo; i canestri di Besozzi e Bresolin mandano quindi le due squadre negli spogliatoi sul risultato di 43-33 per S. Bernardo-Cinelandia.
Si riparte con Procida che vola in contropiede e Diouf glaciale ai liberi; Quarta si alza dalla distanza, Soviero fa 1/2, poi Porfilio e ancora Soviero guadagnano il -8 per la Grissin Bon (48-40 al 24’). Per Cantù è il turno di Procida di salire in cattedra, e con 6 punti consecutivi i biancoblù scappano a +14; Porfilio dalla lunetta prova a metterci una pezza, ma Arienti e Bresolin suonano la carica per i ragazzi di Coach Costacurta, e a metà frazione il tabellone dice 58-41. Lusvarghi realizza da sotto, Ziviani si apre un’autostrada verso il canestro, Diouf replica in arresto e tiro, ma Procida e il contropiede di Caglio tengono sotto controllo le mire offensive degli emiliani. La Grissin Bon cerca con costanza la reazione, guidata da Diouf, Cham e Porfilio, ma la bomba finale di Ziviani regala a Cantù il +15 di fine terza frazione (69-54).
I cinque punti di Soviero all’inizio dell’ultimo periodo danno un po’ di respiro a Reggio Emilia, ma Di Giuliomaria è implacabile dall’arco, e Marazzi consegna al ferro il perfetto assist di Lanzi. I biancorossi alzano il ritmo offensivo, e con Diouf e Soviero trovano il -6 al 36’; finalmente i canturini si sbloccano sotto canestro con Caglio, ma Soviero è scatenato e consegna il -4 nelle mani della Grissin Bon. Gli ultimi 30” sono da cardiopalma: Arienti si fa rubare palla da Soviero, che dalla lunetta insieme a Soviero trova nuovamente il pareggio a 7” dalla fine (76-76), risultato che chiude la gara di andata di questo Quarto di Finale.
Tutto rimandato quindi a oggi, nella gara di ritorno in programma alle 15:30: da qui uscirà il nome della squadra che potrà proseguire il suo cammino alla Next Gen nella semifinale di domani.
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