Alllievi e Biella: «Ê già futuro». Allenatori: Sacchetti e Sacripanti in ballo

La ferita per il ko a Scafati è ancora aperta, ma le chiacchiere sono già partite, inevitabilmente. Il sito specializzato Pianetabasket ha rilanciato un’ipotesi, ossia che Sodini venga rimpiazzato dal fresco ex ct dell’Italia, Meo Sacchetti, che avrebbe declinato le offerte di Cremona e Torino. Ipotesi suggestiva, ma a quanto pare difficilmente percorribile. Altro nome, sempre spendibile a Cantù, è Pino Sacripanti. Per ora sono solo rumors, nulla di più. Prima di ogni decisione, ovviamente, il club farà le proprie valutazioni in un Cda di prossima convocazione. E Sodini ha un altro anno di contratto.

Intanto, su Facebook, il dirigente-sponsor Antonio Biella ha postato alcune riflessioni personali: «Nelle serie e nel campionato abbiamo alternato momenti da grande squadra a sbandate, complici anche episodi sfortunati. Ma non credo sia il momento delle giustificazioni, né tantomeno delle critiche. Nel cuore credo di ogni tifoso Canturino (con la C) vive un sentimento di delusione. Nel mio esplode».

Ma ci sono anche sensazioni positive per Biella: «Sono pieno di orgoglio per il popolo canturino, dagli Eagles tornati ad essere determinanti e followers come si dice adesso con tanti km e sacrifici, a tutti i tifosi canturini che hanno sostenuto la squadra sempre e comunque, riempiendo quando si poteva (a volte anche quando non si poteva) i palazzetti in casa e trasferta e la piazza». Biella pensa soprattutto a loro: «Per restituire la loro devozione per la nostra effige, da martedì sera alle 23 ho spostato le mie attenzioni sulla prossima stagione. Io per quello che conta ci sono stato, ci sono e ci sarò!».

Il presidente Roberto Allievi, intanto, ha partecipato a Seregno a un convegno - moderato dal giornalista Maurizio Losa - che ha radunato alcune tra le più importanti realtà sportive del territorio locale. Oltre a Pallacanestro Cantù, sono intervenuti anche i rappresentanti di Vero Volley Monza, Renate e Briantea84. Allievi ha ricordato i tempi d’oro della grande Cantù, ma ha parlato di futuro: «Nel breve sarà difficile contare su un budget come Olimpia Milano e Virtus Bologna, ma con partner come Ams Global e la nuova arena si può lavorare per un futuro importante. La mancata promozione? C’è delusione e ancora mi devo riprendere. Ma, al di là del risultato negativo, ripartire da un pubblico così appassionato e presente è sicuramente un fatto incoraggiante».