Cantù ok nel test contro Cremona. Ma Sacchetti si fa sentire

Amichevole Partenza lenta, arrivo in crescendo. La S.Bernardo Cantù è sembrata un diesel nel secondo test stagionale

Partenza lenta, arrivo in crescendo. La S.Bernardo Cantù è sembrata un diesel nel secondo test stagionale disputato contro la Juvi Cremona, vinto 83-74. Dopo aver affrontato l’Olimpia Milano, Cantù è scesa in campo ieri contro una delle prossime avversarie del girone Verde di A2. La Juvi è una neopromossa, per la prima volta in A2, squadra che Cantù ha affrontato a porte chiuse al “Toto Caimi” di Vighizzolo. A una settimana dal via ufficiale della stagione con la sfida inaugurale Supercoppa di A2 contro l’Urania, sono arrivate indicazioni, non solo positive, per la squadra di coach Sacchetti. Che non è stato particolarmente soddisfatto dell’avvio di partita. Ma siamo agli inizi: com’è comprensibile, c’è ancora del lavoro da fare.

Lo scrimmage propone un primo quarto molto combattuto, con gli ospiti subito avanti 7-0. L’avvio del team in maglia rossa è più pimpante e Cremona chiude, con merito, avanti 25-15 i primi dieci minuti di gioco.

Tutta un’altra Cantù nel secondo periodo, più gagliarda e più precisa nella metà campo offensiva. Con il passare dei minuti lo svantaggio si riduce (32-37), ma gli ospiti rimettono le cose in chiaro, chiudendo il primo tempo a +7, 38-45.

Dopo la predica di Sacchetti, al rientro in campo la S.Bernardo mostra un altro volto. Subito un break di 5-0, che permette di rientrare fino a -2. Poi, salgono in cattedra Stefanelli e Baldi Rossi: Cantù mostra i muscoli, togliendo fiducia agli avversari.

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