Cantù, seconda partita di Supercoppa. Senza Hickey

Match Va a Torino per giocarsi l’accesso matematico ai quarti di finale della Supercoppa di A2. Dopo aver superato senza troppi problemi Casale in casa

Cantù a Torino per giocarsi l’accesso matematico ai quarti di finale della Supercoppa di A2. Dopo aver superato senza troppi problemi Casale in casa, oggi alle 20.30 la S.Bernardo è di scena al PalaGianniAsti: lo scorso anno fu terra di conquista sia in Supercoppa, sia in campionato per la squadra di Sacchetti. Ma è tutto relativo, perché alla fine la squadra dell’ex coach canturino Franco Ciani arrivò in finale playoff, persa contro Pistoia, mentre il cammino di Cantù si interruppe appena prima.

Cantù, come detto ha battuto Casale, e l’ha fatto bene, con uno scarto di 24 punti. Se stasera batterà Torino avrà la certezza di proseguire nella competizione preseason. Rispetto alla sfida di sabato, servirà uno sforzo in più. I piemontesi sono infatti accreditati tra le big del campionato e del girone Verde, non fosse altro per la finale conquistata lo scorso giugno. Il roster è stato in gran parte confermato, quindi non è possibile considerare Torino una squadra morbida.

Si preannuncia una sfida ancora più allenante per Cantù, con la difficoltà della trasferta e della rinuncia al play americano Hickey, volato negli Usa per assistere al parto della moglie. Senza di lui, le responsabilità della regìa ricadranno inevitabilmente su Berdini, Bucarelli e Cesana, giocatori certamente affidabili, ma con caratteristiche tecniche e fisiche differenti da quelle dello statunitense. Quindi, un banco di prova interessante a tutti gli effetti, anche per capire l’impatto della squadra in assenza di una pedina importante.

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