Ciani: «Una partita con due storie. Poi ci sono mancate le energie»

La Reale Mutua si era illusa di poter far cadere un’altra grande di questo campionato, dopo lo sgambetto rifilato alla Vanoli Cremona. Il sogno dell’impresa, però, è durato pochi minuti: dal break valso il sorpasso fino al rientro di Cantù che prima dell’intervallo si è ripresa vantaggio e – successivamente – partita.

Franco Ciani analizza proprio questo doppio volto della formazione di Torino: «È stata una partita con due storie. I primi 18 minuti sono stati equilibrati, giocati non benissimo da noi, ma mostrando lo stesso livello di intensità ed energia degli avversari. In questo modo abbiamo alternato i parziali per avere una situazione generale di equilibrio, dando la sensazione di giocare una gara ad armi pari. Poi però il parziale negativo in chiusura di secondo quarto ha cambiato le cose. Abbiamo provato ad avvicinarci, ma man mano che passano i minuti diventa difficile pensare di avere energia e lucidità sufficiente per recuperare una tale differenza. Cantù ha una fisicità importante, ha completezza di squadra ed è la miglior squadra dell’A2 dei due gironi. Contro squadre come questa bisogna invece essere capaci di mantenersi in scia, senza mettersi in una condizione tale da non avere più l’energia per rimediare».

C’è stata anche un po’ di stanchezza nella seconda parte di gara: «Siamo una squadra che deve strutturarsi, per cui patiamo qualcosa quando si gioca anche in infrasettimanale. Dobbiamo migliorare tanto sotto tutti gli aspetti, dobbiamo costruirci e capire che possiamo diventare una squadra».