Fabregas, la foto del computer e lo studio da allenatore

Ogni particolare può essere un indizio. E il destino di Cesc Fabregas, al di là della deludente stagione dal punto di vista della presenza in campo, desta sempre molta curiosità, per lo spessore del campione, e per l’atteggiamento comunque positivo e professionale con cui si è avvicinato al Como. E poi, in teoria, la sua aventura al Como dovrebbe continuare anche da ex calciatore, dunque si cerca di capire cosa succederà.

Fabregas ha contratto anche per l’anno prossimo da giocatore, ma qualche segnale che possa cambiare strada, e possa appendere gli scarpini al chiodo, c’è. L’ultimo indizio, l’immagine che ha postato sui social ieri: un computer acceso su una partita di calcio, e sul tavolo fogli professionali con gli spazi pre-stampati dove disegnare gli schemi tattici di una squadra. Il segno che vuole iniziare già subito con la nuova attività di mister? Vedremo.

Intanto, a proposito di mister, il sito Pianetaserie B ha celebrato Longo, defiendolo un mago. Ecco quanto si legge: «Longo il mago – Il Como, sotto 1-0 all’intervallo con la Ternana, opera tre cambi e fa entrare Vignali, Da Cunha e Chajia. Il Como nel secondo tempo ribalta la partita vincendo 3-1 con i gol di Vignali, Da Cunha e Chajia. Casualità? Forse. Fortuna? Un po’. Bravura? Tanta ed è quella di Moreno Longo, arrivato con una situazione difficile che rischiava di naufragare. La vittoria che certifica la salvezza e regala sogni playoff non poteva che arrivare in questo modo». Ma non tutti a Como sono d’accordo.