Final Four di Coppa Italia: nel dossier di Cantù il campo è Busto

Documentazione inviata in Lega: la Pallacanestro Cantù è ufficialmente candidata a ospitare la Final Four di Lega Nazionale Pallacanestro, che assegnerà il trofeo di serie A2 e B. La rivale? Manco a dirlo, è la stessa della prima squadra anche in campionato, vale a dire la Vanoli Cremona. Vanoli che – nota a margine – si trova a fare i conti con un serissimo infortunio al ginocchio del suo Usa di punta, Cannon.

La scelta per la sede della Final Four sarebbe quindi ristretta a due soggetti: è attesa nei prossimi giorni, dopo l’esame delle candidature, una risposta con l’assegnazione ufficiale a una delle due semifinaliste del trofeo di A2.

La proposta di Cantù è in realtà “doppia”. Perché, se Cantù vincerà questa corsa a due, non sarà il PalaDesio l’impianto scelto per ospitare la kermesse cestistica, ma l’E-Work Arena di Busto Arsizio. L’11 e il 12 marzo il palazzetto sarà occupato dal Brianza Dance Competition, un evento di danza coreografica. Di conseguenza la società ha dovuto virare su una struttura alternativa.

E quella più vicina, oltre che attrezzata, è quella bustocca. Una struttura moderna, da 4500 posti, che ospita anche partite di coppe europee della società di volley femminile: l’ultimo scoglio per presentare la candidatura era l’ok, arrivato, al rinvio di una partita interna della Yamamay. L’E-Work Arena sarebbe quindi l’epicentro sportivo della Coppa Italia, mentre gli eventi collaterali si svolgerebbero a Cantù e nelle zone limitrofe.