Hunt lo sa: «A Cremona non sarà facile, ma Cantù è pronta»

L’americano dell’Acqua S. Bernardo: «Sarà una sfida veramente tosta. La squadra? Fa passi avanti»

Un passato in serie A con le maglie di Orlandina, Caserta, Brescia, Virtus Roma, Fortitudo Bologna, l’ultima stagione in Grecia al Promitheas e nelle coppe europee.

Non è una presenza che passa inosservata quella di Dario Hunt, centrone americano della S.Bernardo, legatosi al club con un contratto annuale con opzione per l’anno successivo. Uno che, probabilmente, con questa categoria ha poco a che vedere, ma che è stato voluto in particolare dal gm Santoro, con cui ha condiviso l’esperienza a Brescia.

Il lungo presenta così la sfida odierna al PalaRadi: «Non sarà facile - spiega Hunt -. Cremona è un’ottima squadra, un gruppo costruito per stare in cima alle posizioni di classifica. Proprio come il nostro, è un club ambizioso e che punta a fare il salto di categoria. Sarà una sfida veramente tosta, servirà la migliore Cantù. Ma noi siamo pronti e consapevoli della nostra forza. Giorno dopo giorno vedo la squadra fare passi in avanti».

L’impatto con Cantù, per Hunt, è stato positivo: «Sta andando tutto alla grande, non ho nulla di cui lamentarmi e mi hanno accolto tutti benissimo - sottolinea l’americano-: come in tutte le nuove esperienze è normale che all’inizio ci sia un breve periodo di assestamento, ma sono convinto che stiamo lavorando molto bene».

Gli obiettivi di Hunt e Cantù sono chiarissimi: «Abbiamo di fronte una stagione lunghissima e già si vedono i miglioramenti. Ci stiamo impegnando al massimo per raggiungere il ritmo giusto per affrontare con intensità i momenti clou del campionato. Con coach Meo Sacchetti si lavora sodo e in maniera molto professionale, sa bene come infondere in noi giocatori fiducia e sicurezza», ha concluso.

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