Le statistiche dell’A2 premiano Nikolic. E fotografano l’inatteso calo di Cantù

Le ferite restano, ma anche le statistiche. Che, probabilmente, non andranno a lenire proprio nulla nel cuore dei tifosi della Pallacanestro Cantù. Anzi, magari accresceranno i rimpianti e qualche frustrazione. Perché le statistiche, perlomeno, alcune, lasciano davvero l’amaro in bocca. Anche non spiegano tutto, i numeri fanno percepire più di qualcosa.

Prestazioni convincenti

Per esempio, se ancora ce ne fosse bisogno, spiegano bene la grande stagione di Stefan Nikolic. Che ha abituato i tifosi a prestazioni sempre convincenti, dando anche continuità alle sue performance. Questo è successo per esempio nella prima e nella seconda fase.

Dove Nikolic compare ai primi posti delle statistiche clou del campionato di A2. Nel girone Verde si è piazzato al decimo posto per punti realizzati con 15.8 a partita e con le stesse medie è stato il quinto della seconda fase. Ma il serbo di formazione italiana lo si ritrova anche nella top ten dei rimbalzisti nel girone Giallo, dove compaiono nelle prime posizioni anche Da Ros e Hunt.

Ancora Nikolic – la nostra redazione gli ha assegnato un “8” in pagella, certamente non solo per le statistiche eccellenti – in classifica nel Verde con la sua percentuale da 2 (63.1%), confermata anche nel Giallo. Ma è nella valutazione che il giocatore ha fatto vedere il meglio di sé: sesto nel girone Verde con 18 di media, è cresciuto nel Giallo fino ad arrivare terzo con 19.

Poi ci sono altri numeri, che spiegano qualche calo che a Cantù si è registrato. Tipo quelli di Rogic, nella sua specialità, ovvero gli assist: dai 5.1 della prima fase (quarto in classifica), è sceso a 2.3 (ottavo), superato internamente da Da Ros (terzo con 4 a partita). Non è certo solo questo il motivo dell’arrivo di Logan al suo posto, ma è sicuramente indicativo.

E del primato nella percentuale da 3 di Baldi Rossi nella prima fase (46.3%) e del quinto posto di Severini (42.6%) nella seconda fase non c’è traccia, anche se Stefanelli è risalito fino al quinto posto prima dei playoff con il 50%.

Lo stesso vale per Hunt: settimo nei rimbalzi, è sceso in quattordicesima posizione. Anche nelle stoppate è calato, mentre Bucarelli sesto, ha si è confermato su buoni livelli nelle palle recuperate nella seconda fase con un settimo posto.

La variabile Logan

In attesa delle statistiche ufficiali dei playoff ancora in corso, restano le sensazioni. Che spesso valgono più delle statistiche. E la percezione – tra l’altro con la variabile Logan che ha in parte scombinato gerarchie e sicuramente qualche numero – è che Cantù abbia avuto oltre che numeri meno efficaci, anche un calo dal punto di vista dell’intensità e del carattere. Due elementi che non si possono sintetizzare in un foglio e su una pagina web.