Nuovo giorno Pallacanestro Cantù: «Mi sembra un gruppo già rodato»

Primo “step” della stagione archiviato. Ma il dado è ormai tratto e non c’è più tempo per le chiacchiere estive. Con le visite mediche effettuate ieri a Bresso, allo studio “Ludis” del dottor Federico Casamassima, è ufficialmente partita la stagione 2023/24 della Pallacanestro Cantù, che sarà ancora griffata Acqua S.Bernardo, per il campionato di serie A2.

Un faccia a faccia

I giocatori – praticamente tutti – si sono ritrovati per un primo faccia a faccia tra di loro e con il responsabile dello staff. Una visita medica utile anche per capire eventuali allergie, intolleranze, abitudini alimentari, ecc… Tutti hanno superato il test interno, tutti da oggi possono mettersi al lavoro in palestra, sotto gli occhi dello staff tecnico. In particolare, nei primi giorni, sotto la direzione del preparatore atletico Luciano D’Ancicco.

Intanto, si sono rivisti i reduci della scorsa stagione, vale a dire Lorenzo “Lollo” Bucarelli, Filippo “Pippo” Baldi Rossi, Stefan Nikolic e Nicola Berdini.

Con loro i nuovi arrivi Luca Cesana e Curtis Nwohuocha. Che poi, così nuovi non sono: entrambi cresciuti nel Pgc, entrambi hanno già disputato partite ufficiali con Cantù. E, insieme, hanno vinto uno scudetto Under 20 al Pianella, davanti a 4 mila spettatori… Visite mediche anche per i due americani atterrati ieri – Burns e Hickey - oggi toccherà anche a Young.

Il momento è sempre importante, perché è il primo della stagione. Ma è anche un modo per fare una prima conoscenza con i giocatori.

Ed è un momento che non lascia mai indifferenti, nemmeno i più scafati, come il dottor Casamassima: «Cambiano i giocatori, ed è sempre un fatto bello conoscerne di nuovi. Ma è altrettanto appagante ritrovare e rivedere facce conosciute. In questo caso, il lavoro è agevolato perché dei confermati conosciamo praticamente tutto: infortuni pregressi, problematiche e abitudini. Questa versione della S.Bernardo è certamente rinnovata, ma mi sembra quasi un gruppo già rodato, con le aggiunte di tre vecchie conoscenze come Burns, Cesana e Nwohuocha. Che dire? Anche se questo è solo il primo contatto, è sempre emozionante».

In pieno stile “spogliatoio B”, importante quasi quanto lo “spogliatoio A”.

Si lavora ad Albate

Oggi, quindi, tutti in campo al PalaBlackCourth di Albate, in via Acquanera, Young solo da domani dal momento che arriverà solo stasera. Gli allenamenti saranno, salvo decisioni diverse, due al giorno fino alla partenza per la Valtellina il 30 agosto, con pause decise di volta in volta dallo staff.

Si svolgeranno nelle ore più fresche della giornata, perché la tensostruttura è impraticabile sotto il sole del primo pomeriggio. Le sedute saranno ad accesso libero e sono programmate al mattino dalle 9 e al pomeriggio dalle 17: un centinaio i posti a disposizione per i tifosi. Poi, da ottobre, la squadra si allenerà al PalaPrealpi di Seveso.