Sacchetti: «Così non va, bene solo i due punti»

Interviste «Abbiamo concesso troppo, nel supplementare abbiamo recuperato dal parziale di 6-0 per loro con i tiri liberi e l’abbiamo portata a casa»

La faccia scurissima, zero voglia di parlare. Di questa partita vinta in volata dopo un supplementare, che lascia comunque Cantù appaiata a Cremona a 18 punti, coach Meo Sacchetti probabilmente non vorrebbe nemmeno commentarla.

Via – anche fisicamente – il vestito elegante, il tecnico canturino esordisce così dopo il match con contro la Stella Azzurra Roma: «C’è poco da dire, ci prendiamo solo i due punti, di una partita vinta solo al supplementare e che non siamo riusciti a chiudere in precedenza. Lo sono sempre stati bravi a restare in partita e a portarci all’overtime con due tiri. Abbiamo concesso troppo, nel supplementare abbiamo recuperato dal parziale di 6-0 per loro con i tiri liberi e l’abbiamo portata a casa».

Non è soddisfatto, non si aspettava di dover lottare così a lungo: «Ce la teniamo, spero ci serva di lezione. Io ho visto un atteggiamento diverso tra una squadra in testa alla classifica e una che non aveva mai vinto ed è venuta qui a giocare con grande determinazione. C’è stata una differenza chiara. Ripeto, ce la teniamo e basta».

Cosa è piaciuto poco al coach? Più che una questione tecnico-tattica, Sacchetti insiste sul carattere, mancato in quei momenti in cui Cantù avrebbe potuto chiudere la partita.

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