Sacchetti: «Difesa forte. Poi lo strappo decisivo»

L’allenatore di Cantù dopo la sfida con la Stella Azzurra: «Alcuni dei loro flash ci hanno abbagliato. Ma siamo riusciti a vincere»

Una convincente vittoria nell’anticipo del sabato pomeriggio contro la Stella Azzurra Roma che deve servire da viatico per il primo trofeo della stagione che ci sarà a breve, la Final Four. Cantù si presenta come favorita, la qualità del roster a disposizione di Sacchetti è eccezionale però la formazione biancoblu deve evitare i cali di tensione e concentrazione che potevano costare caro anche nella trasferta in terra romana.

L’approccio è stato molto positivo, di questo è stato parecchio contento l’ex ct dell’Italbasket. «Abbiamo disputato un buon primo tempo, in cui la squadra ha fatto un ottimo lavoro nella fase realizzativa, mettendo a segno diversi canestri da tre punti».

La gara poteva sembrare già blindata, invece la Stella Azzurra ha trovato la forza di rientrare in partita anche a causa di qualche passaggio a vuoto di Cantù. E non è la prima volta che accade in questo campionato: «Come già successo in altre occasioni durante questa stagione, sia in casa sia in trasferta: per questo credo sia solo una questione mentale. Ci sono stati dei minuti di blackout, dove abbiamo subito i loro attacchi e li abbiamo fatti avvicinare. La Stella Azzurra Roma ha avuto qualche lampo, diversi flash che ci hanno abbagliato con canestri che hanno riportato la gara in equilibrio costringendoci a dover giocare nuovamente una partita che sembrava già chiusa», le parole di Sacchetti.

L’Acqua S.Bernardo è stata brava a trovare le giuste misure concedendo meno alla Stella Azzurra che ha pagato le tante energie profuse. Così come all’andata, quindi, Cantù l’ha spuntata soffrendo: «Alla fine - ha sottolineato Sacchetti - la nostra difesa ha ripreso a funzionare meglio e siamo tornati ad avere un buon margine di vantaggio. Abbiamo dato uno strappo importante nella quarta frazione e siamo riusciti a vincere la partita».

La settimana prossima Cantù sarà in campo a Busto Arsizio per la Final Four di Coppa Italia. «Non ci abbiamo pensato in questi giorni, nelle ultime settimane abbiamo badato solo al campo, a chiudere bene la regular season», ha detto Sacchetti.

Le rotazioni sono state però anche mirate a evitare guai fisici in vista dell’appuntamento imminente che mette in palio un trofeo, ma potrebbe anche dare tanta consapevolezza nei propri mezzi. Confrontarsi con le migliori fa sempre bene, per misurarsi in vista di una parte finale di stagione che deve condurre a un unico obiettivo.

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