Sacchetti: «Noi bene in difesa. Li abbiamo costretti a basse percentuali»

L’analisi del coach dell’Acqua S. Bernardo Cantù dopo l’importante successo a Latina

E anche questa è fatta. Non di certo scontata, alla vigilia, visto l’ottimo momento di Latina, ma di sicuro molto molto importante.

Sentire, a fine gara, Romeo Sacchetti, tecnico dell’Acqua S. Bernardo Cantù, per farsene un’idea. «Abbiamo fatto un’ottima partenza, costruendo delle azioni importanti in transizione e dominando al tiro - spiega il coach biancazzurro -. Con il passare del tempo, però Latina è venuta fuori e ci ha messo in difficoltà, mentre noi abbiamo smesso di difendere con l’intensità che aveva contraddistinto i primi minuti».

Poteva diventare una svolta, invece... «A quel punto abbiamo anche sbagliato dei tiri facili e loro sono riusciti a tornare in partita. Ci hanno raggiunto nel secondo parziale, ma poi noi siamo rientrati in campo dall’intervallo con lo spirito giusto. La squadra ha stretto bene le maglie in difesa e di conseguenza ha alzato il ritmo».

Ed eccola, invece, arrivare la svolta. «In quel momento abbiamo firmato un break importante di 14-22, che ha indirizzato l’esito del match. Loro non sono più rientrati e abbiamo gestito fino al 40’. Sono contento del debutto in campionato di Stefanelli. Ha avuto a disposizione un buon minutaggio e si è mosso bene. Inizialmente è entrato in campo un po’ titubante, ma poi si è sciolto e ha fatto vedere delle buone cose. La chiave in difesa? Abbiamo annullato il loro play e la guardia, costringendoli a forzare i tiri e a restare su percentuali basse».

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